PRAGA, Marco
Livia Cavaglieri
PRAGA, Marco. – Nacque a Milano il 20 giugno 1862, da Emilio, poeta, e Annetta Benfereri.
Costretto a dodici anni ad abbandonare il ginnasio e a diplomarsi in ragioneria, [...] 1915) fu imperniata su Tina di Lorenzo e Armando Falconi e lanciò Dario Niccodemi, nonostante la scelta dei testi fosse conformata «un po’ ai limitati orizzonti culturali di Praga, un po’ al gusto salottiero e mondano dei due primi attori» (Pullini ...
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MORRA di Lavriano e della Monta, Umberto
Giovanni Contini Bonacossi
MORRA di Lavriano e della Montà, Umberto. – Nacque a Firenze il 13 maggio 1897 da Roberto, conte di Lavriano e della Montà, e da Maria [...] , la cecità di fronte ai macroscopici difetti della società italiana, la passione per i capri espiatori, l’anarchismo conformista. A questo stile rimase fedele anche in seguito.
A partire dal 1925 le sue collaborazioni a Rivoluzione liberale si ...
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Blake, William
Fortunato Bellonzi
Poeta, pittore e incisore inglese (Londra 1757-1827). Il ‛ mad Blake ', come era chiamato per scherno, raccoglie in sé le contraddizioni del visionario piuttosto che [...] della porta del Purgatorio prende in B. le sembianze di un vecchio, probabilmente Urizen, simbolo blakiano dell'imposizione conformista dell'ortodossia religiosa. Il dissenso da D. è manifesto altresì nel colore di questa tavola, dove dominano le ...
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Vietnam
Cinematografia
La produzione cinematografica è stata per molto tempo ostacolata dalla drammatica storia del Paese, che, colonia francese dal 1887, conobbe l'occupazione giapponese (1940-1945) [...] politica per realizzare un film fortemente critico sulla collettivizzazione agricola, Vùng gió xoay (1980, La regione dei cicloni). Non conformista fu anche Hy vọng cuối cùng (1981, L'ultima speranza) di Tran Phuongin, sulla corruzione e i privilegi ...
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libertinismo
Insieme delle dottrine degli ‘spiriti forti’ o ‘liberi pensatori’ del Seicento che, in Italia, Francia, Olanda e Germania, professavano idee spregiudicate, spesso in contrasto con le Chiese. [...] esercizio della ragione critica rimane un rito per pochi iniziati, e il volto da mostrare in pubblico è quello del conformismo. La libertà interiore degli spiriti forti può essere garantita solo dal primato del privato sul pubblico. Così, anche da un ...
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FORLINI, Giovanni
Piero Treves
Nacque a Groppoducale, frazione di Bettola in provincia di Piacenza, il 10 ott. 1898, da Domenico, piccolo proprietario, e Luigia Battini, maestra elementare. Per le modeste [...] dilagare dell'ammirazione, e più ancora dell'imitazione, per le letterature forestiere (ma, anche in questo non conformista, liberamente attestò la propria solidale amicizia per lord Byron, l'uomo e il poeta). Tutti questi aspetti convergenti ...
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EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] di un circolo di "spiriti forti, liberi" composto da risoluti avversari dei "signori" e dei "chietini", la palude conformista. Agli "spiriti forti, liberi" appartenevano sia alcuni "giovani" usciti dalle file della media nobiltà sia alcuni capi delle ...
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FRULLINI, Luigi
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 25 marzo 1839 da Agostino e Maria Osti. Avviato dal padre al mestiere di intagliatore, frequentò l'Accademia di belle arti, probabilmente sotto la [...] voce di "Tito" (forse E. Cecioni) sulle pagine del Giornale artistico di Firenze, si esprimeva contro l'uso conformista del repertorio decorativo rinascimentale ormai svuotato del suo valore storico e simbolico. Al contrario, la cultura fiorentina ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] scandali bancari, e ne è protagonista la famiglia Matarelli, espressione di quella piccola borghesia romana apatica e conformista che tornerà, seppur collocata in un differente periodo storico e con un più significativo impatto etico e stilistico ...
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Bresson, Robert
Alessio Scarlato
Regista cinematografico francese, nato il 25 settembre 1907 a Bromont-Lamothe (Puy-de-Dôme) e morto a Parigi il 18 dicembre 1999. È stato uno dei protagonisti della [...] d'Arco), dove esibisce nella forma più pura, anche a livello stilistico, il conflitto ormai irrisolvibile tra santità e ottusità conformista.
Au hazard Balthazar (1966), storia del calvario di un asino fino alla morte, è l'opera di svolta, poiché la ...
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conformista
s. m. e f. [der. di conforme, secondo il modello dell’ingl. conformist, che indicava propr., in origine, gli aderenti alla Chiesa anglicana] (pl. m. -i). – Chi si conforma a una determinata dottrina politica o religiosa; per estens.,...
conformare
v. tr. [dal lat. conformare «formare, dar forma», comp. di con- e formare «id.»] (io confórmo, ecc.). – 1. non com. Dare forma e proporzione alle parti: il modo in cui la natura ci ha conformati. 2. Rendere conforme, adattare, far...