CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] C. pubblicava in Padova, presso l'editore Penada, il suo Nuovo metodo per disegnare li cinque ordini di architettura civile conforme le regole di Andrea Palladio e Vincenzo Scamozzi, in due tomi dedicati ai "Riformatori dello Studio".
Il C. mori in ...
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BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] " (1805)e lo citò ed elogiò fortemente nelle comuni lezioni pavesi. Le quali, del resto, ed è riprova del non conformismo del B., operoso ancor sul finire del 1808 per tutelare le fortune accademiche del Foscolo, non durarono a lungo, nonostante le ...
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Carroll, Lewis
Emilio Varrà
L'ideatore del meraviglioso mondo di Alice
Il reverendo inglese Charles Lutwidge Dodgson, autore di Alice nel paese delle meraviglie e Attraverso lo specchio, è conosciuto [...] per davvero. Capitava così che anche gli uomini più stimati avessero segreti da nascondere dietro un comportamento apparentemente conformista. Non a caso proprio in quell'epoca Stevenson inventò il personaggio del dottor Jekyll, illustre medico di ...
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Sheen, Martin
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Ramon Estevez, attore cinematografico statunitense, di origine spagnola, nato a Dayton (Ohio) il 3 agosto 1940. L'aspetto comune, quasi anonimo, e il modo [...] schermo gli venne offerta da Malick, che volle affidargli in Badlands il ruolo di Kit Carruthers, un 'bravo ragazzo' conformista che dopo aver ucciso il padre della giovanissima Holly (Sissy Spacek) fugge con lei attraverso il Montana e il South ...
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CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] di Palma il Giovane. Anche la pala denuncia formule iconografiche care allo stesso Palma, con una resa ancora più conformista, nella struttura piramidale e nel gioco dei bilanciamenti. A Giacomo il Vecchio viene attribuita la pala raffigurante S ...
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Figlio (n. circa 73a. C. - m. 4 a. C.) di Antipatro, un Idumeo giudaizzato. Alla fine del suo regno nacquero Giovanni Battista e Gesù; secondo Matteo (2, 16), appresa dai magi la notizia della nascita [...] , fuori del suo regno, un campione del giudaismo; all'interno invece, se si eccettui il suo comportamento del tutto conformista in Gerusalemme, favorì l'introduzione della civiltà greco-romana. Il suo carattere geloso e sospettoso, che già prima lo ...
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Scrittore (Sharpham Park, Somerset, 1707 - Lisbona 1754). Autore di opere teatrali e di romanzi, è considerato il padre del romanzo inglese, anche se cronologicamente ciò non è esatto: il suo valore artistico [...] , ingenuo e violento, pieno di altruismo, trionfa per virtù della sua naturale bontà, a dispetto d'ogni morale conformista. Le avventure rocambolesche e i colpi di scena derivano dalla esperienza teatrale di Fielding. L'ultimo romanzo, Amelia (1751 ...
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PEPOLI, Alessandro Ercole
Sabrina Minuzzi
PEPOLI, Alessandro Ercole. – Nacque a Venezia, in contrà San Vidal, il 1° ottobre 1757 dal conte e senatore bolognese Cornelio e dalla nobile veneziana Marina [...] pubblicò un Saggio di libertà (1783) in sé poco originale, ma vibrante di una forza democratica non comune nel Veneto conformista.
Il teatro restò la sua passione prima e totalizzante. Nel 1780 ricavò al secondo piano del palazzo di famiglia a San ...
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Cybulski, Zbigniew
Riccardo Martelli
Attore teatrale e cinematografico polacco, nato a Kniaże (od. Knjaže, in Ucraina) il 3 novembre 1927 e morto a Wrocław l'8 gennaio 1967. È stato l'attore più popolare [...] ogni distinzione tra la persona e i ruoli interpretati, C. venne assunto a modello dalla gioventù polacca meno conformista.L'attore interpretò altri ruoli simili con Wajda (Niewinni czarodzieje, 1960, Ingenui perversi; Warszawa, episodio del film ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] Sulgher-Fantastici, rivela un C. già padrone della tecnica stilistica e del verso ("montiano", in specie) e limitatamente "conformista" in politica: in quanto plaude, sì, al ritorno della dinastia e alla caduta del regime napoleonico, ma giustifica ...
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conformista
s. m. e f. [der. di conforme, secondo il modello dell’ingl. conformist, che indicava propr., in origine, gli aderenti alla Chiesa anglicana] (pl. m. -i). – Chi si conforma a una determinata dottrina politica o religiosa; per estens.,...
conformare
v. tr. [dal lat. conformare «formare, dar forma», comp. di con- e formare «id.»] (io confórmo, ecc.). – 1. non com. Dare forma e proporzione alle parti: il modo in cui la natura ci ha conformati. 2. Rendere conforme, adattare, far...