PUSTERLA, Pietro
Nadia Covini
PUSTERLA, Pietro. – Nacque nel 1414 a Milano da Giovanni Pusterla di Tradate e da Caterina Pusterla, figlia del legum doctor Pietro; era dunque l’erede di due distinti [...] del principe, Pusterla riuscì a evitare le possibili insidie della missione e, una volta uscito indenne dalla difficile congiuntura, ne approfittò per fare accordare certi privilegi al fratello Andrea, gerosolimitano. Nel 1454 si occupò del tracciato ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] quelle parti, dove deciderà prender moglie e dote. Questo è il fine del suo viaggio, se bene egli dica che con tal congiuntura va per dimandare aumento di soldo" (ibid., c. 550v). Il G. era stato in stretti rapporti con Brunati, al quale aveva dato ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] e "sotto l'auspicio dell'Augustissimo Imperatore Carlo VI". La protezione degli uni e dell'altro, la congiuntura straordinariamente favorevole ad ogni ardimento anticurialistico - nel 1717 il viceré ed il Collaterale abolirono a Napoli il tribunale ...
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TREVISAN, Zaccaria
Martino Mazzon
junior. – Nacque, forse a Venezia, nel 1414 da Zaccaria senior, dottore e cavaliere (il noto umanista; v. la voce in questo Dizionario), morto nello stesso anno, e [...] i Dieci, fino al febbraio del 1456 quando fu eletto in Avogaria, ove inizialmente affiancò Ludovico Foscarini, nella congiuntura delicatissima (anche dal punto di vista simbolico) del processo a Jacopo Foscari e della deposizione del doge Francesco ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] l'obbedienza e le congratulazioni di rito al nuovo pontefice, ma sopra tutto per la conferma dei privilegi genovesi nella difficile congiuntura internazionale. Perciò il 16 nov. 1503 si adunò un Gran Consiglio per deliberare l'invio di dodici tra i ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] parziali amministrative del 25 giugno 1899 i moderati, eliminata l'ipoteca costituita dai cattolici, sfruttando la congiuntura politica nazionale, tentarono di far passare alla chetichella, senza riuscirvi, la riforma dei tributi e l'allargamento ...
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TURONE
Tiziana Franco
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore attivo a Verona durante la seconda metà del Trecento e documentato dal 1356 al 1387. Le notizie sulla sua vicenda [...] ’ Menabuoi colte da Roberto Longhi (1928-1929, 1968, p. 10) e da Maria Teresa Cuppini (1966). In questa stessa congiuntura di esperienze ancora non ben dipanabile, ma a un livello qualitativo più sostenuto, si pone la notevole Crocifissione su tavola ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] società. Tuttavia il F., impegnando il proprio patrimonio personale per far fronte alle perdite, riuscì a superare la difficile congiuntura. Nel 1939 fu deliberato il ripristino del capitale sociale a L. 1.000.000 mentre la produzione toccava le 800 ...
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RAGGIO, Edilio
Roberto Tolaini
RAGGIO, Edilio. – Nacque a Genova il 15 luglio 1840 da Carlo (1814-1872), uno dei principali armatori navali genovesi dell’epoca, e da Fortunata Orsolina (1819-1886).
Negli [...] per la cantieristica e le ferrovie.
Nel dicembre del 1882 entrò anche nel settore cotoniero, che stava vivendo una congiuntura favorevole, compiendo un consistente investimento sempre a Novi Ligure, in società con Nicolò Gerard. Attraverso la Società ...
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ZENO, Caterino
Martino Mazzon
Nacque il 12 luglio 1418, probabilmente a Venezia, da Anna Morosini di Giovanni (nipote del doge Michele) e da Dragone (Piero) Zeno quondam Antonio, della famiglia ‘dei [...] Venezia e la Persia costrinse Maometto II all’impegno contemporaneo nel Mediterraneo e sul fronte anatolico; per questo motivo la congiuntura degli anni 1471-73 fu quella in cui apparve più probabile l’arginamento dell’espansione turca e perfino la ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.