DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] il sospetto di più consistenti ragioni di dissidio personale e politico tra i due nobili, anche perché la congiuntura storica appare, particolarmente delicata per la Repubblica.
La rottura in guerra aperta del contrasto franco-asburgico nel 1635 ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] di difficoltà, che nel febbraio 1766 comportarono il licenziamento dei maestri ivi impiegati, Pampani compreso; superata la congiuntura, già in maggio il compositore concorse per un rinnovo dell’incarico, ma gli venne preferito Tommaso Traetta. In ...
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SPADA, Fabrizio
Renata Ago
– Nacque a Roma il 17 marzo 1643, da Orazio e da Maria Veralli.
Fabrizio non poteva venire al mondo in famiglia migliore. Il nonno paterno, originario di Brisighella, aveva [...] nipote mandato noncio in Savoia e poco dopo in Francia, ottenendo in breve corso d’anno il cardinalato. In questa congiuntura il cardinal Altieri suddetto li procurò et ottenne con facilità il posto di secretario di stato con fine d’havere un ...
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CORNER, Giorgio
Renzo Derosas
Primo di quattro fratelli - con Caterino, Girolamo e Federico (esclusi altri due che non raggiunsero l'età adulta) - nacque a Venezia il 20 ott. 1623 da Andrea di Girolamo [...] efficace crescendo, "la bontà del re che non ha paragone, l'attribuirsi a ministri i diffetti, il governo confuso, la congiuntura contraria, la longhezza inseparabile dal genio, il tardo passo con che tutto si muove, gl'errori in che tutto s'involge ...
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CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] rifiutavano di fare altri anticipi, fu costretta a destreggiarsi tra la Francia e Milano che cercarono di approfittare di questa congiuntura favorevole per estendere la loro signoria sulla città. Così, se a metà del 1394, durante il suo breve dogato ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] ) e della STEI (Società termo elettrica italiana). Dal 1964 divenne, infine, presidente dell'ISCO (Istituto per lo studio della congiuntura), da lui fondato nel 1957 insieme con Vanoni ed altri.
Frattanto morto Mattei (27 ott. 1962), gli era stata ...
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PRATT, Hugo
Mariadelaide Cuozzo
PRATT, Hugo. – Nacque a Rimini il 15 giugno 1927 da Rolando, militare di carriera di origini inglesi, e da Evelina Genero, figlia del poeta veneziano di origini ebree [...] per il fumetto e per altre forme dell’industria culturale da parte di intellettuali della levatura di Umberto Eco. In questa congiuntura positiva, che portò all’affermazione del fumetto d’autore e a una rivalutazione del genere come ‘nona arte’, la ...
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TRENTIN, Bruno
Giuseppe Berta
TRENTIN, Bruno. – Nacque il 9 dicembre 1926 a Pavie, in Occitania, dove il padre Silvio (v. la voce in questo Dizionario), professore di diritto amministrativo presso l’Università [...] mondo delle imprese si convinse di aver ricomposto già nel 1964-65, durante quel passaggio, che fu rubricato come «congiuntura» e mise fine al miracolo economico, con una stretta creditizia che colpì investimenti e occupazione, riducendo gli organici ...
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VENDRAMIN, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 10 ottobre 1555, primogenito di Marco di Luca dal banco e di Maria Contarini di Simone.
Prestigiosi gli esordi nella politica, come si conveniva [...] la crisi dell’Interdetto, una delle più gravi nella storia dei rapporti tra Roma e Venezia.
Nel corso della spinosa congiuntura Vendramin osservò una condotta prudente, affidando il governo della diocesi al suo vicario. La ragione addotta, cioè le ...
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TOSI, Luigi
Paolo Cozzo
– Nacque a Busto Arsizio il 6 luglio 1763.
Avviato dalla facoltosa famiglia alla carriera ecclesiastica, negli anni giovanili frequentò il collegio somasco di Lugano. Dopo un [...] ., p. 71).
Il disagio economico e sociale in cui versavano Pavia e il suo territorio in quella difficile congiuntura avevano del resto ispirato significative forme di apostolato, come quella realizzata da Benedetta Cambiagio (1791-1858), fondatrice ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.