NICOLINI, Giuseppe
Sara Elisa Stangalino
– Nacque a Piacenza il 29 gennaio 1762, sesto figlio del pesarese Omobono Carletti detto Nicolini (1727-1803) e di Felicita Gandini.
Fu avviato allo studio della [...]
La sua lunga carriera teatrale – circa 45 opere in 37 anni, dal 1793 al 1830 – venne a coincidere con una congiuntura che per il sistema operistico italiano fu sotto molti profili critica e perigliosa: in senso socio-politico, per i mutamenti che il ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] condusse in Lombardia dopo la morte di Filippo Maria Visconti (1447), cercando di trarre profitto dalla particolare congiuntura politica di Milano. Contro le truppe della Serenissima, che avevano occupato buona parte del territorio del Ducato ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Alvise.
Giuseppe Gullino
– Primo di questo nome, nacque a Venezia il 26 ott. 1507, dal procuratore Tommaso, del ramo a S. Stae, e da Lucrezia Marcello di Alvise di Pietro. Ricche e prestigiose [...] M. risultò inviso a tutti: al patriziato, per le ricchezze e l’imperiosità del tratto e al popolo, che gli incolpava la difficile congiuntura.
Il M. morì a Venezia il 4 giugno 1577.
Fu sepolto, accanto alla moglie, morta l’11 dic. 1572, nel monumento ...
Leggi Tutto
BISCARETTI, Roberto, conte di Ruffia
**
Nacque a Torino il 26 apr. 1845 dal generale Carlo e da Laura Le Tonnellier de Breteuil. Il padre (1796-1889), dopo aver ricoperto fra il 1852 e il 1857 alti [...] classe dirigente locale, che intendeva reagire con più dinamici programmi di riordinamento economico-produttivo alla gravissima congiuntura incombente sull'ex capitale per via della rottura delle relazioni commerciali con la Francia e dei fallimenti ...
Leggi Tutto
FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] una consistenza di oltre i milione e mezzo di tonnellate a fronte delle 969 mila del 1914. Una tale congiuntura evidentemente innescava un aumento della domanda di servizi assicurativi che permise di operare con profitto anche ad aziende di recente ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Carlo
Giorgio Rumi
Nato a Codogno (Milano) nel 1744, fu uno dei più cospicui banchieri lombardi e partecipò anche, seppur marginalmente, alla vita politica attiva. Fu innanzitutto tra i sedici [...] economico e numerosi furono i suoi interventi a favore di imprenditori e commercianti messi in difficoltà dalla congiuntura già aggravata dal fiscalismo, dal controlli e dalla politica doganale imposta col blocco continentale dall'amministrazione ...
Leggi Tutto
DE CARLO, Giancarlo
Francesco Samassa
De Carlo, Giancarlo (Vincenzo Salvatore)
Unico figlio di Carlo, ingegnere navale nato a Tunisi da genitori siciliani, e di Doralice (Dora) Migliar, nata a Concepción [...] .
Una formazione complessa
Gli anni Quaranta per De Carlo coincisero con il periodo della formazione. Nella congiuntura drammatica della prima metà del decennio, tale percorso tuttavia non si ridusse al solo curriculum scolastico, fondendosi ...
Leggi Tutto
DE TULLIO, Antonio
Cinzia Cassani
Nacque a Bari il 22 marzo del 1854 in una famiglia di piccoli commercianti, da Domenico e da Angela Corvo.
Giovanissimo, alla morte del padre divenne commerciante egli [...] e di massimo favore per le speculazioni private perseguito dalla giunta e il dinamismo, favorito da una felice congiuntura economica, dei ceti produttivi della città, per cui "oggi abbiamo un paese ricco con floridissimo commercio e fiorenti ...
Leggi Tutto
BONAIUTO, Bernardo
Luciano Marziano
Nacque a Trapani il 24 sett. 1714 da Nicolò. Compiuti gli studi si trasferì, insieme con il padre, a Palermo dove fu segretario di alcuni nobili, fra i quali Antonio [...] Domenico Luigi Barone marchese di Liveri (5 sett. 1767), ora scrive orazioni delle quali la più notevole è quella In congiuntura del ritorno in Palermo di Eustachio duca di Viefuille (Palermo 1753): una condizione, confessa il B. (nel capitolo IX, p ...
Leggi Tutto
CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] , quando il C. aveva acquistato il piccolo vapore oldeale", ceduto però appena due anni dopo. La nave, in una congiuntura di estrema penuria di tonnellaggio a causa delle distruzioni belliche, era stata utilizzata per l'esportazione in Spagna degli ...
Leggi Tutto
congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.