FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] 200 scudi d'oro ed esenzione fiscale per Cavallo e discendenti) quell'esempio di coraggio e perizia nautica. Ma la congiuntura internazionale - prima la morte in febbraio di Giulio II; poi la tregua, nel marzo, tra Spagna e Francia - era sfavorevole ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] trevigiane di Alvise Vivarini.
La rimanente attività di G. si mantenne però al di sotto di questa felice congiuntura, attestandosi su posizioni tradizionali e arcaizzanti, non più al passo con i moderni sviluppi della cultura figurativa lagunare ...
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ROMANO, Ruggiero.
Maurice Aymard
– Nacque a Fermo il 23 novembre 1923, figlio terzogenito di Luigi, magistrato, e di Bianca Cerami.
Se Romano affermò sempre il suo attaccamento e la sua fedeltà alla [...] coloniale. Ne risulta (secondo principio) che i prezzi non possono più servire come indicatori privilegiati di una congiuntura economica condivisa dalle due parti dell’Atlantico: ciò spiega il titolo di Conjonctures opposées da lui scelto per ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] dell'opera risiede nell'attendibilità e nell'abbondanza delle notizie tramandate, verace specchio del farsi dell'arte nella delicata congiuntura di trapasso tra il Cinque e il Seicento, dove hanno luogo con i protagonisti anche gli artisti minori ...
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MASSAJA, Guglielmo
Mauro Forno
(al secolo Lorenzo Antonio). – Nacque l’8 giugno 1809 nella frazione Braja del comune di Piovà d’Asti, settimo degli otto figli di Giovanni Domenico e di Maria Lucrezia [...] gli uomini che meglio si prestavano ad assecondare il suo desiderio di ricavare dei frutti tangibili da una congiuntura internazionale ormai proiettata verso la colonizzazione dell’Africa. In occasione dei frequenti incontri in Vaticano, il M. espose ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] Roma 1979, p. 202; L. Barroero, Monti, III, Roma 1982, pp. 50 s.; F. D'Amico, Su P. G. Borghese e su una congiuntura di tardo manierismo romano, in Ricerche di storia dell'arte, 1984, n. 22, pp. 71-102 (con bibl.); Claude Mellan, gli anni romani. Un ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] nella campagna promossa da Sisto IV allo scopo di espellere Niccolò Vitelli da Città di Castello.
La felice congiuntura consentì al M. di conseguire ottimi risultati sui versanti politico e militare. Il 25 giugno 1475 si celebrarono fastosamente ...
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RUMOR, Mariano
Piero Craveri
– Nacque a Vicenza il 16 giugno 1915 da Giuseppe e da Tina Nardi. La madre era di famiglia vicentina liberale, ma quella paterna, che lasciò in lui l’impronta decisiva, [...] del 1975, l’ago della bilancia tornava a sinistra in una situazione resa ancora più difficile dalla gravità della congiuntura economica nella quale l’Italia precipitava, la più grave del dopoguerra.
Nel partito cattolico riemergeva la leadership di ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] dell’Accademia Platonica fondata da Marsilio Ficino.
Nel 1464 morì Cosimo de’ Medici. Nonostante la difficile congiuntura interna, la successione di Piero, con il quale Palmieri aveva un’antica consuetudine, significò un’ulteriore affermazione ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] esponenti dell'oligarchia senatoria che aveva la sua roccaforte nel Consiglio dei dieci, in un periodo caratterizzato da una fortunata congiuntura politico-economica per la Repubblica.
Il C. morì a Venezia l'11 marzo 1558.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.