GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] sistema politico comunale e se la sua politica economica fu, più che una proposta, una semplice risposta alla congiuntura, ben più massiccio fu l'atteggiamento manifestato in altri delicati settori di competenza. È il caso della materia beneficiale ...
Leggi Tutto
ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] ), il quale, tre giorni dopo, salì al soglio pontificio con il nome di Gregorio XV. Si aprì così una fortunata congiuntura per Zampieri, che poté contare tanto sulla protezione del pontefice (di cui realizzò il doppio ritratto insieme con il cardinal ...
Leggi Tutto
ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] al fratello di Salvatore che lo ospitava (Lettere, cit., n. 199). Due tra i risvolti figurativi di questa drammatica congiuntura figurano tra i vertici della produzione di Rosa: il Ritratto di Lucrezia (Roma, palazzo Barberini), tanto intenso da ...
Leggi Tutto
TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] da Bruxelles, fu assegnato a Trivulzio (2 dicembre). Egli prese possesso della carica il 1° di aprile 1656 in una congiuntura drammatica: erano entrati in guerra Francesco I d’Este e Oliver Cromwell; i francesi erano alle porte di Milano; le ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] i panni dell'uomo d'azione: il 25 marzo 1543 papa Paolo III lo nominò legato in Scozia, nella difficile congiuntura seguita alla morte del cattolico Giacomo V, sconfitto dagli Inglesi. Si trattava di impedire che anche il Regno scozzese finisse ...
Leggi Tutto
GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] di lì a breve ebbero infatti l'obiettivo di estromettere dagli incarichi tutti i laici. Il G. riuscì, anche in questa congiuntura, a superarle: intorno al 1562 Alessandro Farnese lo nominò infatti suo segretario, posto al quale era destinato da tempo ...
Leggi Tutto
CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] anche alla posizione che aveva nel seno delle due società (Castronovo, p. 244; Barbagallo, p. 165).
La favorevole congiuntura determinata dalla grande guerra indusse il C. a prendere anche iniziative autonome, finalizzate più al rafforzamento delle ...
Leggi Tutto
SALUTATI, Lino Coluccio
Daniela De Rosa
– Figlio di Piero, nacque a Stignano in Valdinievole, la valle che si estende tra Lucca e Pistoia, il 16 febbraio 1331 o più probabilmente, in base a una recente [...] durante le quali Salutati assunse nuovamente, nella sua qualità di cancelliere, il compito di ideare la propaganda fiorentina. In questa congiuntura, essa non fu più ispirata al concetto della libertà d’Italia dagli stranieri e a quello della libertà ...
Leggi Tutto
CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] e poi da solo - della tipografia delle Murate (che, tempestivamente ammodernata nel 1865, poté sfruttare appieno l'alta congiuntura apertasi col trasferimento della capitale a Firenze), il C. si dedicò in modo sempre più esclusivo, col passare degli ...
Leggi Tutto
LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] poi fu Pipino a vedersi danneggiato a vantaggio di Carlo, cui veniva assegnata l'Aquitania. L. intervenne nella complicata congiuntura, tornando in Francia accompagnato dal nuovo pontefice, Gregorio IV. Questi auspicava l'unità dell'Impero e trovò a ...
Leggi Tutto
congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.