CASATI, Felice
Agostino Borromeo
Nato a Milano nel 1581 la sua figura è stata rievocata dal Manzoni (I Promessi sposi, cap. XXXVI).
Non se ne conosce il nome da secolare, né è noto a quale ramo della [...] in transito per Mantova e sopraggiunta dopo un periodo di carestia, stava allora entrando nella fase più acuta. In tale congiuntura si presentava imperiosa la necessità di affidare la direzione dei lazzaretto a una persona in grado di assicurarne l ...
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GERARDO Maiella, santo
Silvano Giordano
Nacque a Muro Lucano il 6 (secondo alcune fonti il 23) apr. 1726 da Domenico, che esercitava la professione di sarto, e da Benedetta Galella, contadina. Fu battezzato [...] per quel genere di lavoro non gli permise di farsi una sufficiente clientela e nel 1746, sopraggiunta una difficile congiuntura economica, fu costretto a chiudere l'attività. Trovò lavoro a San Fele come guardarobiere, presso un collegio diretto dal ...
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CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] proposito che il C. "fu prescelto alla qualificazione oltre modo onorifica di Cappellano e Confessore in congiuntura della straordinaria legazione in Inghilterra" (Vicentini, 1920, p. 29 n.). Risulta dal documento citato notevolmente ridimensionata ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] "Poiché oltre al non havere io talento né merito per essere adoprato in un posto di quella sorte, è certo che la congiuntura de' tempi non mi è punto favorevole, sì che Nostro Signore sia per applicar l'animo ad avvantaggiare le mie conditioni... un ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] che attestano la conduzione amministrativa della diocesi da parte di un presule che, favorito anche dalla congiuntura politica degli ultimi decenni del secolo, si rivelò come il principale autore del consolidamento patrimoniale e giurisdizionale ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] luterana tra i suoi fedeli e, soprattutto, contro i Turchi. Si comprende come il viaggio del C., nella precaria congiuntura politica creatasi in seguito alla battaglia di Lepanto e alla pace separata di Venezia e poi della Spagna, suscitasse ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] Ordine interessa il personaggio in se stesso, ai cronisti locali il suo inserimento nel contesto della particolare congiuntura politico-storica. Restano così separati in due compartimenti (quello del letterato vescovo e quello del vescovo diplomatico ...
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DAL PANE (Dal Pane, Del Pane, Pane), Domenico
Dario Ascarelli
Nato a Roma negli anni tra il 1625 e il 1630, le frammentarie e spesso contraddittorie notizie biografiche che riguardano questo soprano [...] e per provvederlo fu stabilito il concorso pe'l 3 di Febbraio 1654 e fattomi intendere in Roma, ch'in tal congiuntura mi sarei volentieri ripatriato il Sommo Pontefice Innocenzo X hebbe la benignità di differire l'elettione fino al primo di Giugno ...
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FAELLA (Faelli), Angelo (Angelo da Verona)
Mariaclara Rossi Schena
Nacque a Verona, presumibilmente intorno alla metà del XV secolo, figlio di Nicola e Isabella Pellegrini, e fu battezzato col nome [...] di S. Maria delle Grazie; egli fu infatti uno dei tre commissari straordinari scelti per rappresentare, in una congiuntura difficile, gli interessi dei riformati di Lombardia al capitolo generale dell'Ordine, convocato per chiedere la conferma delle ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] , per questioni di etichetta, rese inutile anche la mediazione del conte Arese, che teneva la presidenza del Senato. A questa congiuntura politica la tradizione fa risalire un'intesa tra il L. e Arese, volta a ottenere dalla corte l'allontanamento di ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.