Tra i possibili criteri di classificazione del testo in generi o tipi (➔ testo, tipi di) è invalso – soprattutto in ambito didattico – un modello di carattere funzionale-cognitivo basato sull’intersezione [...] specifici argomenti:
(1) Il motivo per cui in logica si limitano i connettivi ai quattro moschettieri (negazione, congiunzione, disgiunzione e implicazione) è che si può dimostrare che ogni altro possibile connettivo è esprimibile attraverso una loro ...
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La virgola (dal lat. virgula(m) «piccola verga») è un segno di interpunzione, costituito da una linea curva con la testa al livello basso della riga, che ha una varietà di funzioni. Indica una pausa breve, [...] che Orazio Lombardelli (Arte del puntare gli scritti, 1585) ne aveva reso sistematico l’uso «automaticamente a separare persino congiunzioni e avverbi composti col che: Di maniera che, Perciò che, Posto che, Anzi che» e, molto spesso, «costituenti di ...
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TOMASI CARO TRAINA, Giulio Fabrizio Maria
Ileana Chinnici
– Principe di Lampedusa (IV), duca di Palma, barone di Montechiaro e Franconeri, nacque a Palermo il 12 aprile 1813, secondogenito di Giuseppe [...] strumento del suo osservatorio. Condusse un’attività di studio tipicamente amatoriale, con osservazioni di comete e pianeti, congiunzioni, occultazioni, eclissi che era solito pubblicare nei giornali locali. Nei suoi studi astronomici ebbe come amico ...
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gender
<ǧèndë> s. ingl., usato in it. al masch. – Nelle scienze umane e sociali designa i molti e complessi modi in cui le differenze tra i sessi acquistano significato e diventano fattori strutturali. [...] come mobile e, data la non coincidenza fra identità di g. e identità sessuale, origina una varietà di congiunzioni e distacchi nei quali il corpo del/della transgender, quale unità psicofisica, si esprime mediante mutazioni e trasformazioni (J ...
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toto
Luigi Blasucci
Latinismo presente due volte nel Paradiso, entrambe in rima ed entrambe in passi di dottrina teologica. Per determinare un'entità nella sua interezza: XX 132 quelli aspetti / che [...] altri termini del poema e specialmente della terza cantica: tra i quali (per lo più avverbi o locuzioni avverbiali, congiunzioni, infiniti sostantivati) l'unico altro esempio di aggettivo verrebbe a essere l'indeclinabile necesse di Pd III 77, XIII ...
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ciascheduno (ciascheuno)
Riccardo Ambrosini
Attestato due volte nella Commedia come pronome dimostrativo distributivo, in If XX 36 sottolinea il criterio individuale del giudizio delle anime: Minòs che [...] 2, CCXIX 8 e 14, CCXXV 3, ove ciaschedun (come ciascheduna in CLXXXIII 7) è la seconda parola del verso, dopo monosillabi quali le preposizioni ‛ a ', ‛ con ', e le congiunzioni ‛ e ', ‛ che ', ‛ se ' (cfr. XCIV 10 se ciaschedun su'anima perdesse). ...
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essere
Riccardo Ambrosini
1. Le circa 7780 attestazioni dei quasi 125 tipi formali del verbo e. - incluse le forme polisillabiche con apocope della vocale finale, quelle monosillabiche con epitesi di [...] ' (Vn XXII 2 sì come da molti si crede e vero è, XXIII 3 veggendo come leggiero era lo suo durare), ‛ che ' e altre congiunzioni composte con ‛ che ' (Cv I VIII 10, X 14 però che virtuosissimo è, Vn XXIII 3 ancora che sana fosse, XX 2 pensando che ...
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sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] e le creature terrene (la mondana cera / più a suo modo tempera e suggella, I 37-42). E andrà ricordato che la ‛ congiunzione ' del s. con Ariete è quella che si verifica all'atto del viaggio dantesco (con quella parte che sù si rammenta / congiunto ...
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Le comparative sono frasi subordinate che introducono un paragone rispetto a un termine (detto comparato o primo termine di paragone) della frase reggente o principale. La frase comparativa, normalmente [...] proprietà di quelle di maggioranza. Sono introdotte dalle locuzioni di quanto, di quel(lo) che, di come o dalla congiunzione che; nella principale è presente il correlativo meno (che può essere variato con peggio, minore, peggiore).
(12) mangiare e ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] dagli autori arabi, e in particolare da Albumasar (fabulosissimus), ma diffusa anche in ambienti ebraici e cristiani; essa collegava alle congiunzioni di Giove e Saturno nei diversi segni, e al loro trapasso di trigono in trigono (vale a dire il loro ...
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congiunzione
congiunzióne s. f. [dal lat. coniunctio -onis, der. di coniungĕre «congiungere»]. – 1. a. Atto, effetto del congiungere o del congiungersi: la c. dei due eserciti; punto di c.; c. carnale, accoppiamento sessuale. b. L’essere congiunto,...
proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...