Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] subito sfruttate da questi per aprire le ostilità (guerra di Ferrara, congiuradeiPazzi, congiuradei Baroni). Se pure, infatti, la Lega italica garantisce la sicurezza e l’integrità dei singoli associati, in realtà tutta una rete di rivalità e di ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] F., nel formale rispetto degli ordinamenti costituzionali, una effettiva signoria. L'assoluta preminenza dei Medici ebbe nuova sanzione, dopo la congiuradeiPazzi (1478), con la signoria del Magnifico, che godette di un larghissimo consenso popolare ...
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Borrani, Odoardo
Pittore (Pisa 1833 - Firenze 1905). Figlio di un pittore paesaggista, trasferitosi con la famiglia a Firenze, nel 1849 lavorò ai restauri del Chiostro Verde di Santa Maria Novella e [...] Pollastrini e nel 1858 vinse il concorso triennale all’Accademia con il bozzetto di Lorenzo de’ Medici che, nella congiuradeiPazzi, si salva nella sagrestia del Duomo. L’anno seguente si arruolò volontario nella seconda guerra d’indipendenza. Nel ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] . Nel maggio o giugno 1478 venne inoltre incaricato dalla magistratura degli Otto di guardia di dipingere i principali cospiratori della congiuradeiPazzi sul fianco esterno di palazzo Vecchio, in via Gondi, sopra la porta della Dogana: i sette ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] per lo stesso Federico da Montefeltro. Allogate dal duca nel 1477-78, sospese per le conseguenze militari della congiuradeiPazzi, le splendide tarsie lignee sarebbero state eseguite a Firenze agli inizi degli anni Ottanta e montate nel 1483. La ...
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BERTOLDO di Giovanni
Charles Seymour jr.
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1440. Mancano notizie della vita di questo scultore, il quale fu il più impartante allievo di Donatello.
Di scarso [...] e dato il numero degli esemplari in circolazione, sembrerebbe fusa subito dopo la congiuradeiPazzi del 1478. Più controversa è invece l'attribuzione a B. (Parronchi) dei bellissimi rilievi in stucco del cortile di casa Scala, ora incorporata nel ...
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ARIENTI, Carlo
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] l'Uccisione di Giovan Maria Visconti per il principe di Belgioioso, la Morte di Bernabò Visconti per C. Morbio, la CongiuradeiPazzi per il conte Porro Schiaffinati, la Strage degli Innocenti per Ferdinando I d'Austria (1835). In quegli anni supplì ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] sopravvissuto tra gli autori materiali della congiuradeiPazzi, catturato a Costantinopoli, consegnato dalla una salute ormai declinante.
Oltre c’è solo la donazione, nel 1518, dei propri dipinti all’amato Salai, che li cede a Francesco I per una ...
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FRULLINI, Luigi
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 25 marzo 1839 da Agostino e Maria Osti. Avviato dal padre al mestiere di intagliatore, frequentò l'Accademia di belle arti, probabilmente sotto la [...] Pier Capponi e Carlo VIII e La congiuradeiPazzi, furono spediti l'anno successivo all' ., 27, 29-31, 33, 35; A.M. Cito Filomarino, L'Ottocento. I mobili del tempo dei nonni, Milano 1969, pp. 8, 200, figg. 231, 236, 286; W. Ames, The transformation ...
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BENINTENDI
Giovanna Gaeta
Famiglia fiorentina dedita nei secc. XV e XVI alla lavorazione di statue al naturale, in cera, e per questo detta anche dei "Ceraiuoli" o dei "Fallimagini".
Gli artigiani di [...] di Orsino "un 0 grande con una R dentrovi ed una croce sopra". Fu Orsino che eseguì i "boti", in seguito alla congiuradeiPazzi nel 1478, di tre ritratti di Lorenzo, in misure naturali, con l'ossatura in legno e con capelli.
Purtroppo, in seguito ai ...
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congiura
s. f. [der. di congiurare]. – Patto segreto, e per lo più confermato da giuramento, fra persone che s’accordano a rovesciare l’ordinamento di uno stato e chi lo rappresenta: fare, ordire, tramare una c.; scoprire, sventare una c.;...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...