MAFFEI, Antonio
Elisabetta Scarton
Primogenito di Gherardo di Giovanni e di Lucia di Giovanni Seghieri da Volterra, nacque, probabilmente a Roma, alla fine degli anni '40 del XV secolo.
La famiglia [...] laboratorio produsse una ventina di edizioni uscite "de domo de Vulterris" (De Gregori, p. 19). Oltre a volumi S. Reparata.
Le versioni degli avvenimenti che resero famosa la congiura dei Pazzi sono più di una e, ovviamente, sono diverse nelle ...
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SALVIATI, Andrea
Sara Orfali
– Primogenito di Francesco Salviati, nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, probabilmente intorno agli anni Quaranta come si deduce, tra l’altro, dalla data del [...] anche Francesco, arcivescovo di Pisa, implicato nella congiura dei Pazzi nel 1478.
Il ramo familiare di Andrea Salviati fu eletto al gonfalonierato di Giustizia al posto di Salvestro de’ Medici.
La sua carriera politica proseguì, negli anni ...
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FILICAIA, Alessandro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1429 da Antonio di Luca e da Bartolomea di Giovanni di Paolo Morelli.
La famiglia traeva il nome da un piccolo borgo del contado fiorentino, [...] della guerra scoppiata in conseguenza della congiura dei Pazzi e sulle misure fiscali da adottare per Nardi, Istoriedella città di Firenze, II, Firenze 1858 pp. 302 s.; L. de' Medici, Lettere, I, Firenze 1977, p. XXII; Consulte e Pratiche. 1502- ...
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FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] dovette trasferirsi a San Gimignano dopo la congiura dei Pazzi e qui risiedette stabilmente, vivendo "sempre giugno) rispose alla contromemoria che era stata elaborata dai vescovi S. de' Ricci, G. Pannilini e N. Sciarelli.
Le relazioni col granduca ...
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BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] (Sonetti di M. F. e di L. Pulci, a cura di F. De Rossi, s.l. 1759, p. 117), con Tommaso Baldinotti (Kristeller, Iter il Magnifico, Firenze 1956, pp. 8, 524; A. Poliziano, Della congiura dei Pazzi, a cura di A. Perosa, Padova 1958, pp. 16 ss., 28 ...
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CARDUCCI, Lorenzo
Perla Conti
Figlio di Agnolo di Bartolomeo e di Elisabetta Ricasoli, nacque a Firenze il 18 ott. 1427. Apparteneva ad una ricca famiglia di mercanti influente anche nella vita politica, [...] Dieci di balia durante la guerra che, in seguito alla congiura dei Pazzi, opponeva Firenze al pontefice Sisto IV, sostenuto dal re di 1879, pp. XLII, 222 s.; F. Babinger, Lorenzo de' Medici e la corte ottomana, in Archivio storico italiano, CXXI ...
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NIBIA, Martino Paolo, detto Nidobeato
Simone Invernizzi
NIBIA (Nibbia), Martino Paolo, detto Nidobeato. – Nacque nei primi decenni del XV secolo da Serafino, giureconsulto di nobile famiglia novarese.
Nel [...] italiane, in guerra per la crisi innescata dalla congiura dei Pazzi (26 aprile 1478), iniziate a Roma e poi in Bibliologia e critica dantesca: saggi dedicati a Enzo Esposito, a cura di V. De Gregorio, II, Ravenna 1997, pp. 271-297; L.C. Rossi, Per il ...
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BILIOTTI, Agostino
Guido Pampaloni
Figlio di Sandro, nacque a Firenze il 5 giugno 1429, come si desume con sicurezza quasi assoluta dai Libri dell'età, conservati nel fondo delle tratte dell'Arch. di [...] 1475 farà ritorno sulle rive dell'Arno: ma, stando almeno alle affermazioni del de Roover, la scelta non era stata del tutto felice. Nel 1478, subito dopo la congiura dei Pazzi, dovette abbandonare in fretta e furia la carica di capitano di Livorno e ...
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ANTONIO da Vercelli
Riccardo Pratesi
Nato nei primi decenni del sec. XV a Balocco (Vercelli), è poco probabile che l'appellativo "de Baloco" voglia indicare il nome della famiglia, come asseriscono [...] bibliografi anche una edizione italiana; 5) Memoriale a Lorenzo de' Medici dopo la congiura dei Pazzi, edito in Archivum Francisc. Hist., XLIII (1950), pp. 388-410; 6) Tractatus de certitudine seu canonizatione ad aeternam vitam, ibid. XLVIII(1955 ...
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ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] 'Italia, I, 1, Brescia 1753, p. 130) criticarono la traduzione de I Canti biblici ed altri Salmi della Sacra Scrittura con i Treni di nel 1770, mentre stava componendo una tragedia sulla congiura dei Pazzi.
Bibl.: L. Allacci, Drammaturgia, Venezia ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...