ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] 'Italia, I, 1, Brescia 1753, p. 130) criticarono la traduzione de I Canti biblici ed altri Salmi della Sacra Scrittura con i Treni di nel 1770, mentre stava componendo una tragedia sulla congiura dei Pazzi.
Bibl.: L. Allacci, Drammaturgia, Venezia ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] dato tante prove l'opposizione democratica del 1813, e "i pazzi bollori di repubblica" in Francia (ibid., p. 43); ma pensiero; più possente di ogni macchina di congiura, perché spregia il vegliar sospettoso de' governanti, e li soperchia a cento doppi ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] occasione di una lite con la famiglia Pazzi per il patronato della chiesa di S e anche i meno fidati tra gli amici (come Ramiro de Lorqua). Il fatto di Senigallia (31 dicembre) si e la repressione di una congiura antimedicea ordita da Z. Buondelmonti ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] e coinvolto nella congiura del 1559 di Pandolfo a Parigi. Qui si guadagna la stima d'Henri de Mesmes, ma non riesce a collocarsi a corte. Riparte non può "istudiar" in un mondo pieno "di pazzi et stultizie, di presuntione, di ignorantia". Eppure ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] "perduta la gloria della Libertà, gemeva sotto la Tirannia de' Cesari" e la decadenza investiva non soltanto le cose "conoscere seguaci di quei pazzi ateisti, che sogliono vanamente o contro il Nevers alla congiura genovese del Vachero, dagli ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] nome come "Dominus Fredericus olim domini Gerii ser Frederici de Aretio", inferendo dal titolo di "dominus" la professione legale Bandino, a una congiura organizzata dalle famiglie ghibelline, tra le quali quelle dei Brandaglia, Pazzi e Ubertini, con ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...