INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] instructionum liber (1486-1488), a cura di L. Volpicella, Napoli 1916, ad ind.; G. Paladino, Per la storia della congiuradeibaroni. Documenti inediti dall'Archivio Estense, 1485-1487, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XLIV (1919), pp. 336 ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] nunzio pontificio a Firenze e Milano (11 sett. 1487 - 10 ott. 1490), Roma 1909, p. XXVI; Id., Alcuni documenti per la congiuradeibaroni negli Abruzzi (1485-1486), in Bull. della R. Deputaz. abruzzese di storia patria, s. 3, I (1910), p. 12; L ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] 17 luglio): la misura sollevò proteste soprattutto da parte deibaroni, le cui ragioni trovarono espressione anche in uno scritto , VIII (1957), pp. 61-109; F. Winspeare, La congiuradei cardinali controLeone X, Firenze 1957, ad Ind.; M. Monaco, ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] anni della guerra di Ferrara e del conflitto contro Firenze seguito alla congiuradei Pazzi. Poco dopo la pace di Bagnolo, la morte di Sisto IV provenienti dal ceto municipale romano a scapito deibaroni, anche se non sempre attribuzioni e competenze ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di Piero de' Medici prima e poi dei Fiorentini con lui, alla ribellione deibaroni romani, al favore con cui il popolo stesso inganno" di Senigallia (31 dicembre) lo sbarazzò dei più pericolosi congiurati; altri furono tolti di mezzo più tardi. A ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] agli amici brani della Congiuradei Pazzi e del Bruto di Vittorio Alfieri. In questo primo nucleo dei futuri clubs giacobini, qualsiasi indennizzo ai colpiti dal provvedimento: "Essi [i baroni] ci assordano ricordandoci il sacro nome di una proprietà ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] Gian Girolamo Acquaviva, conte di Conversano, uno dei più influenti e potenti baroni del viceregno, che sembrava poter concludere una in quegli anni si prepararono nel viceregno una congiura aristocratica (in funzione antispagnola e per un'accentuata ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] di Napoli, dopo la congiura de' Pazzi (26 aprile Lunigiana ed a Pisa per chiarire i rapporti dei Lucchesi con i Fiorentini intenti a strappare ai . di Stato di Lucca, Biblioteca, ms. n. 124: B. Baroni, Famiglie lucchesi, c. 171; Ibid., ms. n. 20: Id ...
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