MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] Fiesole, sulla vicenda troiana e sulle peripezie di Enea, fino alla fondazione di Roma. Dopo il racconto romanzato della congiuradiCatilina, che si conclude con la distruzione di Fiesole (rifugio del congiurato e dei suoi seguaci), è descritta la ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] stimoli della natura" e la "pessima educazione", l'influenza degli amici, le letture (la vita di Nerone, la congiuradiCatilina, il Principe di Machiavelli) che instillano nell'animo del F. la crudeltà e l'"amore del privato interesse sopra ogni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sallustio e la riflessione sulla crisi
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita di Sallustio è torbida come i tempi nei [...] proietta sempre più indietro nella vicenda della città. Solo poche figure eccezionali sembrano emergere dalla palude: in occasione della congiuradiCatilina sono Cesare e Catone il Giovane, durante la guerra giugurtina è Gaio Mario, l’uomo nuovo, il ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] significativi. Infatti negli anni seguenti il G. riprese a produrre con lena, pubblicando più lavori: una versione della CongiuradiCatilinadi Sallustio (Napoli 1760), letta e menzionata anche da J.J. Winckelmann (p. 211); una Lettera sopra un ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] 'anno partecipò al concorso Brozzoni con un dipinto raffigurante Fulvia che svela a Cicerone la congiuradiCatilina (Brescia, Civici musei d'arte e storia) che la commissione- costituita, tra gli altri, da A. Inganni e M. Faustini - respinse poiché ...
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CASTELLANI, Carlo
Alfredo Serrai
Nato a Roma il 27 luglio 1822 da Giorgio e da Carolina Tabanelli, aveva studiato con l'ex gesuita padre L. M. Rezzi professore alla Sapienza di eloquenza latina e italiana [...] Perseveranza, e a Milano nel 1864 aveva pubblicato la traduzione da Sallustio La guerra di Giugurta e La congiuradiCatilina che gli era valsa la nomina a professore di greco e latino nei licei. Dopo aver insegnato a Potenza, Lucera, Massa, Pistoia ...
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CAMERINO (Camerinum, Καμαρῖνον, Καμέρτης)
L. Mercando
Città della Regione VI Augustea (Umbria) ai confini con il Picenum, poco lontana dalla valle del fiume Chienti, oggi Camerino (Ptol., 3, I, 46; Strabo, [...] romana (Cic., pro Balbo, 20-21-22; Valer. Max., 5, 2, 8, Plut., Mar., 28). C. è ricordata ancora nel periodo della congiuradiCatilina (Sallust., Cat., 27, 1; Cic., pro Sulla, 19, 53) nella guerra fra Cesare e Pompeo (Caes., Bel. civ., i, 15, 5) e ...
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Torquato, L. Manlio
Clara Kraus
Pretore romano, discendente del Tito Manlio Torquato (v.) che visse nel IV sec. a.C., ed entrò nella leggenda per le virtù militari e per il ferreo senso dell'onore.
T., [...] 34, proprio nell'orazione con cui difende e salva Silla da un nuovo attacco di T., che nel 62 a.C. lo aveva accusato di aver preso parte alla congiuradiCatilina. Percorse la carriera politica fino alla pretura, carica conferitagli nel 49 a.C.; allo ...
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Uomo politico romano (114 circa - 53 a. C.); figlio di P. Licinio C., console nel 97, visse una giovinezza austera e laboriosa. Divenne presto un principe del foro; sfuggito alla reazione di Cinna e Mario, [...] oppose, ed entrambi finirono con l'abdicare alla censura. Nel 64 sostenne la candidatura diCatilina e fu accusato di aver preso parte alla congiura. Divenne creditore di Cesare, e nel 60 formò con Pompeo e Cesare il cosiddetto primo triunvirato, che ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , Cicerone fece cadere la proposta e poco dopo, sventando la congiura rivoluzionaria e anarcoide diCatilina, sembrò aver salvato il regime senatoriale. Tuttavia Pompeo, alla ricerca di appoggi su cui fondare la propria egemonia, e Cesare, le ...
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congiura
s. f. [der. di congiurare]. – Patto segreto, e per lo più confermato da giuramento, fra persone che s’accordano a rovesciare l’ordinamento di uno stato e chi lo rappresenta: fare, ordire, tramare una c.; scoprire, sventare una c.;...
catilinaria
catilinària s. f. [v. catilinàrio]. – 1. Ciascuna delle quattro orazioni pronunciate da Cicerone contro Catilina, l’uomo politico romano (108-62 a. C.) da lui accusato di avere ordito una congiura contro la Repubblica. 2. estens.,...