Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] antica Roma (riportando una lunga citazione dal Catilinadi Sallustio), ne mette in relazione la morale dopo la restaurazione del 1815. La congiuradi Macerata (1817), Casale 1927.
L. Pásztor, Il secondo "Piano di Riforma" di G.A. Sala e Pio VII. ...
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Plutarco
Lionello Inglese
Giorgio Inglese
di Lionello Inglese
Scrittore greco, nato a Cheronea intorno al 50 d.C. e ivi morto poco dopo il 120 d.C. La sua produzione si articola in due grandi gruppi [...] una congiura e cospiratore contro la repubblica, in III vi 22 e 170; nel Principe, invece, M. ricorre di sicuro a Caes. 11, 5-6 (imitazione di Alessandro: xiv 14) e 5, 8-9 (esempio di liberalità ‘bene usata’: xvi 12).
Cicerone: l’immagine diCatilina ...
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VACCHERO, Giulio Cesare
Alessia Ceccarelli
VACCHERO (Vachero), Giulio Cesare. – Nacque a Genova, verosimilmente nell’ultimo decennio del XVI secolo, da Bartolomeo, di umilissima famiglia, originario [...] dell’antico regime genovese (la ‘congiuradi Vacchero’, per invalsa consuetudine).
Un profilo biografico che è pertanto arduo disgiungere dal ritratto tramandatoci dalla storiografia ligure (quello del Catilina per antonomasia) e da Raffaele Della ...
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NOVELLI, Amleto
Enrico Lancia
NOVELLI, Amleto. – Nacque a Bologna il 12 ottobre 1885, da Vincenzo e da Anna Pasqui.
Dopo essersi trasferito con la famiglia a Roma, rimasto orfano appena adolescente, [...] ; La campana; Don Carlos; La morte di Socrate; 1910: Il disertore, di V. Rossi Pianelli; Amore e libertà, L’Amorino, Anna di Masovia, La battaglia di Legnano, Catilina, La congiuradi Piacenza, Lucrezia Borgia, tutti di M. Caserini; La bella lattaia ...
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Cassio Longino, Gaio
Manlio Pastore Stocchi
Antonio Martina
Fu, con M. Giunio Bruto, animatore della congiura contro Cesare; e con Bruto e nell'ombra di lui subì presso i posteri la varia fortuna riserbata, [...] e XXIX 1). D. lo avrebbe quindi confuso con Lucio Cassio, seguace diCatilina, ricordato da Cicerone (Catil. III VII 16 " non mihi esse P la congiura. Nel Libro Imperiale (cod. Laurenziano plut. XLIII 21, f. 10r) si dice che la congiura fu tenuta ...
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Compagno diCatilina (sec. 1º a. C.), tradì la congiura e tentò di denunciare lo stesso Cesare, ma fu fatto incarcerare. Più tardi Cesare si servì di lui per formentare la discordia tra Pompeo e gli aristocratici; [...] ma quando depose falsamente che Curione voleva uccidere Pompeo, V. fu di nuovo imprigionato e ucciso. ...
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LENTULO Sura, Publio (P. Cornelius Lentulus Sura)
Giuseppe CARDINALI
Questore nell'81 a. C., già a tempo di Silla aveva acquistato un certo nome come oratore; pretore nel 75, ebbe la presidenza del tribunale [...] nel senato, divenne uno dei seguaci diCatilina (v.) più notevoli per rango e per età, e in Roma fu considerato come capo della congiura, quando Catilina dovette abbandonare la città. E infatti tono di capo egli assunse nella lettera che indirizzò ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] problema sulla valutazione della "congiura" di Baiamonte Tiepolo (azione antiserrata, oppure semplice tentativo di conquista del potere?); l a perseguire i falsi patrioti, i "nuovi Catilina". Non avvertì che gli schemi retorici a riferimento ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] gravi noie, per esser stato senza colpa coinvolto nella congiuradi Paolo e Agostino Capponi. Fu allora che si ritirò nel che gli scrittori liberi ne direbbono, vegga quello che dicono diCatilina»... E più oltre, dove si afferma che chi consideri i ...
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Uberti
Arnaldo D'addario
Antichissima e potente consorteria fiorentina, ricordata da D. come esempio di stirpe tradizionalmente nobile (Cv IV XX 5), ma ormai in via di decadenza per lor superbia (Pd [...] leggenda, un Uberto Cesare, detto Giulio Cesare, figlio diCatilina, il quale lo avrebbe lasciato giovinetto in Fiesole, Siena, quelli dei ghibellini che si erano tenuti fuori della congiura poterono restare in città, anche se sottoposti a vigilanza. ...
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congiura
s. f. [der. di congiurare]. – Patto segreto, e per lo più confermato da giuramento, fra persone che s’accordano a rovesciare l’ordinamento di uno stato e chi lo rappresenta: fare, ordire, tramare una c.; scoprire, sventare una c.;...
catilinaria
catilinària s. f. [v. catilinàrio]. – 1. Ciascuna delle quattro orazioni pronunciate da Cicerone contro Catilina, l’uomo politico romano (108-62 a. C.) da lui accusato di avere ordito una congiura contro la Repubblica. 2. estens.,...