PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] ambiente curiale – che egli abbia organizzato la congiura per soddisfare la brama di denaro; tesi costruita con evidenti richiami alla figura diCatilina. È possibile che il ramo di Stefano avesse attraversato un periodo più difficile rispetto agli ...
Leggi Tutto
congiure
Alessandro Campi
Racconti e descrizioni di c., trame e macchinazioni segrete ricorrono con frequenza negli scritti machiavelliani, in particolare nei carteggi diplomatico-amministrativi e nelle [...] storicamente paradigmatico, pur nel suo fallimento, diCatilina; esse sono trattate brevemente solo a conclusione nell’antichità, nei Discorsi II ii 40 «una congiuradi republiche» è sinonimo di una lega o alleanza politico-militare, così come ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] e una eterogenea e nutrita schiera di favoreggiatori, cui affidò un ruolo secondario. Tra i congiurati fu anche il fratello del L volutamente, preferendo rifarsi alle gesta, universalmente condannate, diCatilina e dei suoi seguaci: così Zaccaria de' ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cicerone tra retorica e politica
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il nome di Cicerone evoca anzitutto una straordinaria [...] .
Informato del piano eversivo da una soffiata, Cicerone reagisce in maniera estremamente energica: i complici diCatilina sono arrestati, il leader della congiura è costretto a rifugiarsi in Etruria, dove viene liquidato all’inizio del 62 a.C ...
Leggi Tutto
CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] ;1910: AmIeto, Anita Garibaldi, Catilina, Il Cid, Federico Barbarossa ovvero La Battaglia di Legnano, Giovanna la Pazza, Giovanni dalle Bande Nere, Lucrezia Borgia, Cola di Rienzo, Messalina, La congiuradi Piacenza;1911: Yane Gray, Antigone ...
Leggi Tutto
Campo Piceno
Adolfo Cecilia
L'antico " ager Picenus " corrispondeva a grandi linee a quel settore meridionale delle Marche che ha come limiti geografici l'Appennino, il litorale adriatico, i fiumi Esino [...] dopo la notizia del fallimento della congiura, " reliquos Catilina per montis asperos magnis itineribus in tribus legionibus in agro Piceno praesidebat ", conosciute le intenzioni diCatilina, " castra propere movit ac sub ipsis radicibus montium ...
Leggi Tutto
SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] vedere i contemporanei, poiché la compagnia di Sh. nulla ebbe a soffrire dalla congiura.
Giacomo I, non meno di Elisabetta, fu "conquiso dai voli to school") (far scuola all'ambizioso Catilina) della prima redazione. L'identificazione col tipo ...
Leggi Tutto
Figlio dell'oratore M. Antonio e zio del triumviro omonimo. Durante la guerra civile sillana egli parteggiò per Silla in Grecia e con alcune turmae di cavalleria saccheggiò varie località; dopo il trionfo [...] , A. aveva occupato il secondo posto, avendo avuti i voti di qualche centuria di più di quanti ne avesse avuti Catilina. Come console, dopo la repressione della congiura a Roma, egli dovette assumere il comando delle truppe regolari per reprimere ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] Catilina»: «Come un tal animo potrà piegarsi alla poesia che è un'arte amabile, un divertimento?...». Ma l'arte dell'A, era agli antipodi di ovvio in una lettera scritta in difesa di un amico implicato nella congiura dei Decabristi.
Come in Italia, in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia politica nel pensiero antico
Federica Pezzoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico antico, caratterizzato [...] (De re publica e De legibus) e che tenta di elaborare un progetto con cui risanare lo Stato romano. Dinanzi al grave rischio corso da Roma nel 63 a.C., quando è sventata la congiura ordita da Catilina, Cicerone rinuncia a comprendere le ragioni degli ...
Leggi Tutto
congiura
s. f. [der. di congiurare]. – Patto segreto, e per lo più confermato da giuramento, fra persone che s’accordano a rovesciare l’ordinamento di uno stato e chi lo rappresenta: fare, ordire, tramare una c.; scoprire, sventare una c.;...
catilinaria
catilinària s. f. [v. catilinàrio]. – 1. Ciascuna delle quattro orazioni pronunciate da Cicerone contro Catilina, l’uomo politico romano (108-62 a. C.) da lui accusato di avere ordito una congiura contro la Repubblica. 2. estens.,...