CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] le vesti di Tarquinio; mentre come modelli ai suoi discepoli portava gli esempi di Bruto, Cassio, Catilina e tutti rimase sempre fedele, signore di Imola, nipote di Sisto IV e organizzatore insieme con lo zio della congiura dei Pazzi, continuò nella ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] godeva scarsissima autorità, tanto più dopo la sua compromissione in una congiura giacobita nel 1718. I whigs con l'appoggio del re erano dell'accurato senso di ricostruzione storica di Ben Jonson (di cui Sejanus e Catilina tradiscono una minuta ...
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JONSON, Ben
Piero Rebora
Poeta e drammaturgo inglese, nato a Londra o presso Londra (probabilmente non lontano da Westminster) nel 1572, e con ogni probabilità l'11 giugno; morto il 6 agosto 1637 a [...] in sospetto al tempo della congiura delle polveri (1605). Tra 1611 apparve la sua seconda tragedia, Catilina, che ebbe lo stesso scarso successo a Tub, che seguirono, mostrano il declinante genio di J., erudito e moralizzante corrector morum in un ...
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METELLO Celere, Quinto Cecilio (Q. Caecilius Metellus Celer)
Figlio di Q. Cecilio Metello Nepote e adottato da un Metello Celere (il cui soprannome era dovuto alla fretta con la quale, alla morte del [...] nel 63, impedì la condanna di C. Rabirio. Scoperta la congiura catilinaria, fu dapprima mandato nella Gallia Cisalpina contro il congiurato Settimio, e poi con le sue tre legioni sbarrò sopra Fiesole a Catilina la ritirata verso nord, obbligandolo ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] in una congiura per abbattere il governo, conferma il suo atteggiamento di moderato, egualmente di Enea, la fondazione di Roma e poi, con un bel salto fino a Catilina, caro alla tradizione fiorentina, la distruzione di Fiesole e la nascita di ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] dettagliata delle fonti, di un personaggio controverso e dibattuto come Catilina (Lucio Sergio Catilina, Firenze 1939); in particolare la ricerca spicca per lo spazio rivolto ai precedenti della congiura, offrendone una retrospettiva narrativa ...
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VESPUCCI, Piero
Michele Lodone
– Nacque a Firenze nel 1432 da Giuliano di Lapo e da Bice Salviati.
Il padre, filomediceo, si arricchì grazie alla mercatura e rivestì vari uffici sia a Firenze (fu priore [...] e letteraria del giudizio molto negativo di Poliziano, che ritrae Vespucci come un novello Catilina, dilapidatore dei beni paterni, avido, infido e «rerum novarum cupiens» (A. Poliziano, Della congiura dei Pazzi..., a cura di A. Perosa, 1958, p. 56 ...
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ADORNO, Pasquale
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 23 ag. 1750 da Antonio. Fu membro del Minor Consiglio e del Magistrato di sanità. Nel settembre 1797, dopo la caduta della Repubblica aristocratica, [...] dall'Adorno. Scoperta la congiura ai primi di novembre, molti dei minori implicati, quasi tutti popolani, vennero fucilati; l'A. fu condannato a morte in contumacia: il proclama della commissione militare lo definiva "nuovo Catilina".
L'A. rientrò a ...
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congiura
s. f. [der. di congiurare]. – Patto segreto, e per lo più confermato da giuramento, fra persone che s’accordano a rovesciare l’ordinamento di uno stato e chi lo rappresenta: fare, ordire, tramare una c.; scoprire, sventare una c.;...
catilinaria
catilinària s. f. [v. catilinàrio]. – 1. Ciascuna delle quattro orazioni pronunciate da Cicerone contro Catilina, l’uomo politico romano (108-62 a. C.) da lui accusato di avere ordito una congiura contro la Repubblica. 2. estens.,...