GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] significativi. Infatti negli anni seguenti il G. riprese a produrre con lena, pubblicando più lavori: una versione della CongiuradiCatilinadi Sallustio (Napoli 1760), letta e menzionata anche da J.J. Winckelmann (p. 211); una Lettera sopra un ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] 'anno partecipò al concorso Brozzoni con un dipinto raffigurante Fulvia che svela a Cicerone la congiuradiCatilina (Brescia, Civici musei d'arte e storia) che la commissione- costituita, tra gli altri, da A. Inganni e M. Faustini - respinse poiché ...
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CASTELLANI, Carlo
Alfredo Serrai
Nato a Roma il 27 luglio 1822 da Giorgio e da Carolina Tabanelli, aveva studiato con l'ex gesuita padre L. M. Rezzi professore alla Sapienza di eloquenza latina e italiana [...] Perseveranza, e a Milano nel 1864 aveva pubblicato la traduzione da Sallustio La guerra di Giugurta e La congiuradiCatilina che gli era valsa la nomina a professore di greco e latino nei licei. Dopo aver insegnato a Potenza, Lucera, Massa, Pistoia ...
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VACCHERO, Giulio Cesare
Alessia Ceccarelli
VACCHERO (Vachero), Giulio Cesare. – Nacque a Genova, verosimilmente nell’ultimo decennio del XVI secolo, da Bartolomeo, di umilissima famiglia, originario [...] dell’antico regime genovese (la ‘congiuradi Vacchero’, per invalsa consuetudine).
Un profilo biografico che è pertanto arduo disgiungere dal ritratto tramandatoci dalla storiografia ligure (quello del Catilina per antonomasia) e da Raffaele Della ...
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NOVELLI, Amleto
Enrico Lancia
NOVELLI, Amleto. – Nacque a Bologna il 12 ottobre 1885, da Vincenzo e da Anna Pasqui.
Dopo essersi trasferito con la famiglia a Roma, rimasto orfano appena adolescente, [...] ; La campana; Don Carlos; La morte di Socrate; 1910: Il disertore, di V. Rossi Pianelli; Amore e libertà, L’Amorino, Anna di Masovia, La battaglia di Legnano, Catilina, La congiuradi Piacenza, Lucrezia Borgia, tutti di M. Caserini; La bella lattaia ...
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PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] ambiente curiale – che egli abbia organizzato la congiura per soddisfare la brama di denaro; tesi costruita con evidenti richiami alla figura diCatilina. È possibile che il ramo di Stefano avesse attraversato un periodo più difficile rispetto agli ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] e una eterogenea e nutrita schiera di favoreggiatori, cui affidò un ruolo secondario. Tra i congiurati fu anche il fratello del L volutamente, preferendo rifarsi alle gesta, universalmente condannate, diCatilina e dei suoi seguaci: così Zaccaria de' ...
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CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] ;1910: AmIeto, Anita Garibaldi, Catilina, Il Cid, Federico Barbarossa ovvero La Battaglia di Legnano, Giovanna la Pazza, Giovanni dalle Bande Nere, Lucrezia Borgia, Cola di Rienzo, Messalina, La congiuradi Piacenza;1911: Yane Gray, Antigone ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] Catilina»: «Come un tal animo potrà piegarsi alla poesia che è un'arte amabile, un divertimento?...». Ma l'arte dell'A, era agli antipodi di ovvio in una lettera scritta in difesa di un amico implicato nella congiura dei Decabristi.
Come in Italia, in ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] le vesti di Tarquinio; mentre come modelli ai suoi discepoli portava gli esempi di Bruto, Cassio, Catilina e tutti rimase sempre fedele, signore di Imola, nipote di Sisto IV e organizzatore insieme con lo zio della congiura dei Pazzi, continuò nella ...
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congiura
s. f. [der. di congiurare]. – Patto segreto, e per lo più confermato da giuramento, fra persone che s’accordano a rovesciare l’ordinamento di uno stato e chi lo rappresenta: fare, ordire, tramare una c.; scoprire, sventare una c.;...
catilinaria
catilinària s. f. [v. catilinàrio]. – 1. Ciascuna delle quattro orazioni pronunciate da Cicerone contro Catilina, l’uomo politico romano (108-62 a. C.) da lui accusato di avere ordito una congiura contro la Repubblica. 2. estens.,...