ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] secondaria. All'ordine terziario appartengono tutti i monti e i colli formati da strati di rocce calcaree, di arenarie e conglomerati, di rocce eruttive e di tufi basaltici: appartengono a questo ordine, secondo l'A., la maggior parte dei colli ai ...
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torbida geologia In geomorfologia fluviale, quantitativo di sedimenti fini e finissimi (essenzialmente silt e argille) che sono trasportati in sospensione dai corsi d’acqua (portata torbida). La quantità [...] , include non solo i sedimenti deposti da correnti di t. (strati arenacei e pelitici), ma anche brecce e conglomerati in strati decametrici e a struttura interna caotica che sono messi in posto attraverso scivolamenti sottomarini.
La torbidite è un ...
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Tecnica di misurazione delle dimensioni dei granuli o delle particelle costituenti un aggregato, per es. un terreno sciolto, una roccia sedimentaria, un aggregato lapideo. Anche la distribuzione, da un [...] dei vuoti; di qui l’importanza che assume lo studio granulometrico degli inerti nella composizione delle malte e dei conglomerati (sia cementizi, sia bituminosi). La quantità di legante che si richiede per un buon impasto è in relazione infatti ...
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BIBOLINI, Aldo
Giuseppe Locorotondo
Nato a Sarzana (La Spezia) il 16 ag. 1876 da Giovanni e da Maria Mazzi, seguì gli studi universitari a Pisa e conseguì nel 1898 la laurea in ingegneria civile presso [...] il 1920 e il 1936 (Risultati preliminari delle osservazioni fatte nel NE della Colonia Eritrea [con 5 tavole], Asmara 1920; Sui conglomerati di Rora Bagla e dei Monti Haggar,in Colonia Eritrea, in Boll. d. Soc. geolog. ital., XI, [1921], pp. 169-176 ...
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In geologia il concetto di d. i. venne introdotto da A. Hofmann (1936) riferendosi allo stato di disordine proprio dei pendii a precaria stabilità, perché colpiti dall'azione combinata di movimenti franosi [...] assorbita, che può intaccare il cemento che lega tra loro i costituenti le rocce clastiche (arenarie, conglomerati), ammollire i terreni argillosi, allargare le fessure esistenti (dissoluzione delle rocce carbonatiche); la diminuzione dell'attrito ...
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SPELEOLOGIA (XXXII, p. 328)
Valerio Sbordoni
Nel secolo 19°, in cui gli studi speleologici ricevettero grande impulso e vennero inquadrati organicamente nella loro problematica, domina la figura di E. [...] dalle acque di precipitazione su rocce più o meno facilmente solubili come i calcari, i gessi, le dolomie, i conglomerati calcarei, ecc. (grotte carsiche). In questa categoria, si annoverano i più estesi sistemi di cavità sotterranee naturali e le ...
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Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] allo sfregamento con altri corpi.
P. artificiale Materiale usato per pavimentazioni e per rivestimenti, costituito da un conglomerato di cemento con superficie trattata in modo da avere aspetto lapideo. Il calcestruzzo di cemento è preparato con ...
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GEOLOGIA APPLICATA
Sergio Olivero
Raimondo Cavallo
. La locuzione "geologia applicata" è usata generalmente per indicare il campo culturale avente come oggetto i rapporti tra la realtà geologica (v. [...] della loro utilizzazione nelle opere d'ingegneria in genere (materiali da costruzione e ornamentali per l'edilizia, inerti per conglomerati, blocchi per opere marittime, ecc.). Da questo punto di vista, compito della g. a. è quello d'indagare sulle ...
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ANELLI, Mario
Giorgio Zanzucchi
Nato a Parma il 9 giugno 1882 dall'avvocato Egisto e da Elvira Ughi, frequentò il liceo "G. D. Romagnosi" e si laureò nell'università di Parma in scienze naturali a pieni [...] sforzo il suo stesso lavoro.
Oltre a quelli citati nel testo si segnalano i seguenti scritti dell'A.: Cenni petrografici sui conglomerati dei Salti del Diavolo in val Baganza, in Boll. della Soc. geol. ital., XXIX (1910), pp. 257-286; I dintorni di ...
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Geologia
JJean Goguel
di Jean Goguel
Geologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della geologia applicata. 3. Il grado di certezza o di probabilità dei risultati. 4. Le branche della geologia. a) [...] e da granuli fini alla sommità. Diversa è la ‛molassa', che si forma in condizioni più litorali, con alternanze di conglomerati, arenarie e argille, spesso con tracce di ripetute erosioni parziali, come avviene nei delta. In qualche caso tra flysch e ...
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conglomerare
v. tr. [dal lat. conglomerare «avvolgere insieme, aggomitolare», comp. di con- e glomus -mĕris «gomitolo»] (io conglòmero, ecc.). – Riunire più cose insieme, ammassare; meno com. di agglomerare, che ha sign. simile. Nell’intr....