DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] la Chiesa, attraversata da una lunga crisi e da contrastanti tensioni riformistiche, sia per la stessa congregazionecamaldolese che, per certi aspetti, visse uno dei suoi più travagliati periodi storici, tormentata da una progressiva indisciplina ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] p. 113). Approfittando della liquidazione dell'asse ecclesiastico, tra il 1874 e il '75 in parte acquistò dalla Congregazionecamaldolese e in parte ottenne in enfiteusi perpetua dal capitolo di S. Pietro alcune vaste estensioni di terreno nell'Agro ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] l'associazione dell'eremo di Fonte Avellana a Camaldoli, mentre la filiazione di quello di Vallombrosa dalla Congregazionecamaldolese fu respinta dal vallombrosano F. Soldani nelle Questioni istoriche cronologiche vallombrosane (Lucca 1731). Il G ...
Leggi Tutto
PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] della sua nascita ha rappresentato un’opportunità ulteriore cui si è unito l’impulso dato dalla decisione della Congregazionecamaldolese di pubblicare la traduzione dell’opera omnia di Pier Damiani cui si è accompagnata la proficua occasione ...
Leggi Tutto
CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] nei quali ricorre più volte il ricordo doloroso della morte prematura dell'amico: l'intrinsechezza col futuro fondatore della Congregazionecamaldolese di Monte Corona basta a darci la misura del temperamento religioso del Canal. Egli fu certo tra i ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] le varie forme di eremitismo sparse per l'Italia. Così, nel 1523 il G. ottenne dal vicario generale della Congregazionecamaldolese il riconoscimento ufficiale e l'erezione della nuova Compagnia degli eremiti di S. Romualdo, di cui fu riconosciuto ...
Leggi Tutto
MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] della vita di Calogerà, combattivo sostenitore del fronte rigoristico e antigesuitico, avevano avvelenato i rapporti nella Congregazionecamaldolese. Stretto tra i veti di quest'ultima e le pressioni di amici ed estimatori del monaco giornalista ...
Leggi Tutto
GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] all'altare della sagrestia di S. Michele in Isola, su richiesta di Pierfrancesco Gallici, abate e generale della Congregazionecamaldolese; per la biblioteca del convento annesso i due fratelli eseguirono un Busto di s. Pier Damiani andato perduto ...
Leggi Tutto
FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] a Roma nel luglio del 1811.
Fonti e Bibl.: Numerosi documenti relativi all'attività del F. come abate generale della Congregazionecamaldolese sono nell'Arch. del Sacro Eremo di Camaldoli nel Casentino; si veda in particolare il Fondo S. Ippolito di ...
Leggi Tutto
POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] monaci, che lamentavano l’oppressione dell’abate generale Giovanni Giacomo Giordano, Poli fu nominato protettore della Congregazionecamaldolese di Montevergine. Il 23 maggio 1644, infine, divenne vescovo di Orvieto.
Morto Urbano VIII, partecipò al ...
Leggi Tutto
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
eremo
èremo (poet. érmo o èrmo) s. m. [dal lat. tardo erēmus s. m. o f., gr. ἔρημος o ἐρῆμος agg. «solitario, deserto»]. – 1. Luogo solitario, dove una o più persone si ritirano a far vita religiosa (v. eremita); il termine, riferito con questo...