FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] visita a Napoli; l'anno successivo inviò a Palermo al camaldolese Isidoro Bianchi un breve ed incisivo testo, anticipo sorprendente dei portarono nel 1784 alla condanna emessa dalla congregazione dell'Indice della Scienza, motivata soprattutto dalle ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] fermò anche a Venezia dove incontrò P. Giustiniani, il camaldolese già autore con V. Quirini del Libellus ad Leonem spinto a fare una donazione di 1.000 ducati alla Congregazione cassinese dell'Ordine benedettino in cambio di un vitalizio annuo ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] ebbe amicizie influenti nei circoli della cultura romana, dal camaldolese C. Biagi all'architetto G. Quarenghi, al pittore antigesuitico di J. N. de Azara, Riflessioni... relative alla Congregazione generale ... sopra le virtù ... del ven. servo di ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] nn. 3, 5 e 7 di via Poggiali), proprietà della Congregazione della Ss. Trinità dei Pellegrini. Qui Panini trascorse i primi anni Nello stesso periodo ideava il disegno del ciborio della chiesa camaldolese di S. Romualdo a Ravenna, realizzato a Roma da ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] Giacomo di Tommaso Riza nel possesso del priorato camaldolese di S. Maria ad Carceres;nell'aprile dello catholica.... II, Monasterii 1914, D. 248; T. Leccisotti, La congregazione benedettina di S. Giustina e la riforma della Chiesa al sec. XV ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] nuovamente coinvolto in una polemica scientifica con il padre camaldolese Guido Grandi, lettore di filosofia nello Studio pisano romano su opere del M. sono in Roma, Arch. della Congregazione per la Dottrina della fede, S. Uffizio, Censurae librorum ...
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TRAVERSARI, Ambrogio
Riccardo Saccenti
– Nacque a Portico di Romagna il 16 settembre 1386, figlio di Bencivenni Traversari e di Maria di Cenni Fabbri.
Discendente della nobile famiglia ravennate, Traversari [...] che, soprattutto nell’ambito dei monasteri veneti e veneziani, individuarono un efficace modello nella congregazione di S. Giustina a Padova.
L’ambiente camaldolese veneto in questi primi decenni del XV secolo era legato a figure di grande rilievo ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] questi dimostrava una spontanea inclinazione per la vita monastica, ottenendo dopo qualche riluttanza il consenso a entrare nella Congregazione dei camaldolesi, come fece nel 1716, vestendo l'abito il 2 febbraio nel monastero di S. Michele di Murano ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] dalla Commissione delle acque di Roma e presieduta dal camaldolese Guido Grandi, incaricata di studiare la possibile immissione del Roma. Qui entrò a far parte nel 1719 della congregazione incaricata da Clemente XI di deliberare sulla liceità del ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] Sapienza dal 1696 al 1734.
A Roma un'apposita congregazione, della quale era segretario Bianchini, studiava una riforma del inoltre, il M. aveva cominciato a corrispondere con il camaldolese G. Grandi, formatosi scientificamente a Firenze, dove aveva ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
eremo
èremo (poet. érmo o èrmo) s. m. [dal lat. tardo erēmus s. m. o f., gr. ἔρημος o ἐρῆμος agg. «solitario, deserto»]. – 1. Luogo solitario, dove una o più persone si ritirano a far vita religiosa (v. eremita); il termine, riferito con questo...