TEODORO
Michele Lodone
– La ricostruzione biografica precedente il processo cui questo personaggio fu sottoposto nel 1515 è basata sostanzialmente sui cenni che egli fornì in quell’occasione. Stando [...] s.).
All’età di dodici anni, Teodoro prese l’abito camaldolese nel monastero di S. Maria degli Angeli. Di lì a due anni si spostò a S. Miniato al Monte, dove entrò nella Congregazione olivetana, e dopo otto anni trascorsi tra Firenze e Perugia (dove ...
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SALVI, Gaspare
Raffaella Catini
SALVI, Gaspare. – Architetto, nacque a Roma il 6 gennaio 1786 da Antonio di Salvo Salvi e da Maria Clementina Costa.
La famiglia, di origini fiorentine, si era da non [...] , il padre lo pose sotto la guida del monaco camaldolese Mauro Cappellari. In seguito si formò nello studio di per il restauro..., 2009, pp. 32 s.). Ancora per la congregazione realizzò gli apparati per l’incoronazione di Carlo X, allestiti in ...
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MINGARELLI, Giovanni Luigi
Orietta Filippini
MINGARELLI (Mengarelli), Giovanni Luigi. – Nacque a Grizzana (oggi Grizzana Morandi), nell’Appennino bolognese, il 22 febbr. 1722 da Giovan Battista e da [...] (al secolo Francesco, 1718-87); Ferdinando, abate camaldolese cultore delle lingue classiche e di archeologia (al ’ pp. abati G.L. M. e Michel-Angelo Monsagrati della congregazione renana de’ canonici regolari del Salvatore, Ferrara 1817; E. Tipaldo, ...
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CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] navali toscane salparono due mesi dopo per Corfù.
Nominato segretario della Congregazione di Propaganda Fide il 12 apr. 1717, il C. lasciò 26 genn. 1739 fu nominato protettore dell'Ordine camaldolese. Nel conclave del 1740, guadagnato dal partito ...
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TARUGI, Domenico
Simona Negruzzo
– Nacque il 28 gennaio 1638 a Ferrara, da Francesco e da Caterina Ardiccioni.
Il padre, nativo di Orvieto, svolgeva la sua attività di uditore di rota a Ferrara. La [...] di nome suor Faustina del monastero di S. Paolo, cui il camaldolese Serafino Razzi nel 1584 aveva dedicato la Vita di s. Marta.
rota Angelo Celsi, futuro cardinale e prefetto della congregazione del Concilio.
Nel 1670 papa Clemente X Altieri ...
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TRAVERSI, Antonio Maria
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 21 febbraio 1765, quartogenito di Francesco e di Veneranda Mainon.
La famiglia era di estrazione modesta, il padre era fenestrer, un falegname [...] svolta personalmente con l’unico aiuto dell’amico monaco camaldolese Mauro Cappellari, che in seguito salì al soglio pontificio Jacopo Monico, che lo rinsaldò alla direzione della congregazione diocesana e lo nominò canonico della basilica di ...
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PERUZZI, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
PERUZZI, Giuseppe Maria. – Nacque a Venezia il 21 novembre 1746 da Giacomo e Maria Grandis. Nel 1761 entrò come novizio fra i canonici regolari lateranensi nel [...] soppressi dai francesi nel 1810, affiancato tra gli altri dal camaldolese Mauro Cappellari (il futuro Gregorio XVI), con il quale formazione spirituale del clero e il ripristino delle congregazioni religiose. Sulla scia dell’attività avviata durante ...
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MARSAND, Anselmo (al secolo Luigi). – Nacque a Venezia il 14 ag. 1769 da Francesco, discendente da una famiglia di banchieri lionesi, e da Elisabetta Costadoni, sorella dell’erudito camaldolese Anselmo [...] espressamente composte per questa chiesa, allora retta dalla Congregazione dell’oratorio. Prima del 1818 il M. S. Gregorio al Celio di Roma per solennizzare l’elezione del camaldolese Mauro Cappellari di Belluno, papa Gregorio XVI.
Il 1° luglio ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] Lettera al reverendissimo p. ab. d. Angelo Calogerà monaco camaldolese (Brescia 1762) l'obiettivo polemico sono i moderni "filosofi dedicato al figlio Giovanni per la sua vestizione nella Congregazione benedettina cassinese di S. Giustina di Padova il ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] profondo rinnovamento spirituale e morale.
Alla fine degli anni Trenta si colloca il passaggio del M. alla Congregazione degli eremiti camaldolesi di Monte Corona, che resta in buona parte avvolto nel mistero. Sembra che egli sia approdato al nuovo ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
eremo
èremo (poet. érmo o èrmo) s. m. [dal lat. tardo erēmus s. m. o f., gr. ἔρημος o ἐρῆμος agg. «solitario, deserto»]. – 1. Luogo solitario, dove una o più persone si ritirano a far vita religiosa (v. eremita); il termine, riferito con questo...