DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] la Chiesa, attraversata da una lunga crisi e da contrastanti tensioni riformistiche, sia per la stessa congregazionecamaldolese che, per certi aspetti, visse uno dei suoi più travagliati periodi storici, tormentata da una progressiva indisciplina ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] della sua nascita ha rappresentato un’opportunità ulteriore cui si è unito l’impulso dato dalla decisione della Congregazionecamaldolese di pubblicare la traduzione dell’opera omnia di Pier Damiani cui si è accompagnata la proficua occasione ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] le varie forme di eremitismo sparse per l'Italia. Così, nel 1523 il G. ottenne dal vicario generale della Congregazionecamaldolese il riconoscimento ufficiale e l'erezione della nuova Compagnia degli eremiti di S. Romualdo, di cui fu riconosciuto ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] della vita di Calogerà, combattivo sostenitore del fronte rigoristico e antigesuitico, avevano avvelenato i rapporti nella Congregazionecamaldolese. Stretto tra i veti di quest'ultima e le pressioni di amici ed estimatori del monaco giornalista ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] a Roma nel luglio del 1811.
Fonti e Bibl.: Numerosi documenti relativi all'attività del F. come abate generale della Congregazionecamaldolese sono nell'Arch. del Sacro Eremo di Camaldoli nel Casentino; si veda in particolare il Fondo S. Ippolito di ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] monaci, che lamentavano l’oppressione dell’abate generale Giovanni Giacomo Giordano, Poli fu nominato protettore della Congregazionecamaldolese di Montevergine. Il 23 maggio 1644, infine, divenne vescovo di Orvieto.
Morto Urbano VIII, partecipò al ...
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BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazionecamaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...] 1814, dovendo provvedere, in qualità di vicario generale, alla ricostituzione della congregazionecamaldolese, propose a Pio VII la riunione delle varie congregazioni benedettine per poter superare le difficoltà economiche di alcune di esse, gravate ...
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ABBARBAGLIATI, Giovanni
Raoul Manselli
Nato negli ultimi anni del Duecento da Dietaiuti, di nobile famiglia di Borgo S. Sepolcro, entrato tra i camaldolesi, è testimoniato a Pisa come monaco del monastero [...] tra il vescovo di Lucca e la comunità di Boiano. Il 18 ott. 1347 partecipò al capitolo generale della congregazionecamaldolese, che si tenne a Faenza per decidere sulle accuse rivolte al priore generale Bonaventura e su varie questioni interne dell ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] , rientra a Roma. Ancora del 1° apr. 1494 la commenda del monastero camaldolese di S. Maria delle Carceri a Este, ma - a causa di un'annosa dei suoi parenti. Già tesa la discussione nella congregazione prima dell'intervento del G.; dopo questo si ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] fermò anche a Venezia dove incontrò P. Giustiniani, il camaldolese già autore con V. Quirini del Libellus ad Leonem spinto a fare una donazione di 1.000 ducati alla Congregazione cassinese dell'Ordine benedettino in cambio di un vitalizio annuo ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
eremo
èremo (poet. érmo o èrmo) s. m. [dal lat. tardo erēmus s. m. o f., gr. ἔρημος o ἐρῆμος agg. «solitario, deserto»]. – 1. Luogo solitario, dove una o più persone si ritirano a far vita religiosa (v. eremita); il termine, riferito con questo...