Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] fondamentale per il buongoverno quale il rispetto per la religione, per i luoghi sacri, per l'esercizio del culto; e nei pressi della chiesa di San Nicolò dei Mendicoli, della congregazione "della Santa Pugna Spirituale dell'Oratorio", o di San ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] liberale e impedire il ritorno di Giolitti al governo. In quell’occasione il principe degli oratori definire una sorta di galateo delbuon squadrista. Raccomandò una maggiore dei due più importanti enti, la congregazione e l’Ospedale Civile(334). Il ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] alle celesti monarchie, amministrando giustizia a' sudditi, buongoverno, e buone leggi alle Città loro, pace, e concordia dalla congregazione di San Giorgio in Alga e da svariati - però non più riconoscibili - committenti del territorio ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] ), le congratulazioni della congregazione municipale "a nome del paese" al governo provvisorio - datate 22 S. Marco delle Guardie civiche [...]. Il Manin disse quattro buone parole dal pergolato delle Procuratie Nuove rivolte anche ad alcuna voce ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] far parte della nuova congregazione provinciale, confermava la le sorprese e per dare forza al governo che altrimenti è debole ed incerto, nel originali iniziative - o colla cura [...] quotidiana delbuon andamento degli affari. Ti offenderai se ti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] il suo pregiudizio circa la perfezione del reggimento veneziano e le buone ragioni del suo governo nella sua azione a livello con i suoi Commentari della Rivoluzione francese dalla congregazione degli Stati generali fino al ristabilimento dei Borboni ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] del Seicento (4).
Le ragioni di tale grave ridimensionamento della tipografia veneziana sono indicate tradizionalmente nell'attività repressiva della Controriforma e in particolare nell'azione della congregazione al buongoverno" andavano ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] 59).
Troviamo ancora assieme, da protagonisti, nella Congregazionedel terz'ordine francescano presso S. Francesco della in una corrispondenza privata, lesina l'elogio ai "buoni provvedimenti delGoverno Nazionale" un mese più tardi nel corso di ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] rimettersi in buona salute»121.
Piena fiducia in Mussolini e nella sua capacità di vincere le resistenze all’interno delgoverno e della i medesimi canali, come nel caso della Sacra Congregazionedel Sant’Offizio che nel 1936-1937 preferisce agire ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] il ricordo delbuon prete congregazione, come era solito fare, né attraverso il vescovo castellano né attraverso i parenti dello stesso rector.
Non si trattava di un'esclusione insignificante: innanzitutto, perché il governo, dopo il decennio del ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...