BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] profittevoli" e il fiorire delle "buone arti" e invitando a combattere i Ciaccheri ottenesse la dispensa dalla Congregazione dell'Indice, per potergli : fatto stampare nel 1775,per interessamento delgoverno, coll'intento di dimostrare che già ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] governo della Chiesa e dello Stato pontificio. L'aver mantenuto in vita gran parte della struttura della Curia precedente portò come conseguenza che buona primordiis del 6 luglio 1669 venne a costituire un nuovo dicastero, la Congregazione delle ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] , nel governo cioè dello Stato pontificio, possiamo rintracciare tendenze analoghe a quelle già riscontrate. Qui, se mai, è avvertibile un'accentuazione maggiore da parte del pontefice a servirsi di collaboratori preposti alle diverse congregazioni ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] acquisti, 872, 4), e proseguendo poi con buon successo (i testi delle sue lezioni in Bibl. il parere d'un teologo consulente della Congregazione dell'Indice, è nella Bibl. Apost domestica recepite dal governo in ordinanze del 1754 (tredici scritti ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] di mesta rappresentanza di un governo piatente perdono. Composta da Domenico da un bel pezzo "fuori corte", il G. "ha buon nome", gode di credito al punto che "si tiene", lo la discussione nella congregazione prima dell'intervento del G.; dopo questo ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] dopo fu richiamato in Curia per tornare, nel 1536, al governo di Bologna.
Il 22 dic. 1536 Paolo III lo malumore. Il Del Monte suddivise le materie fra tre congregazioni, sotto la i Francesi; non vedeva di buon occhio il rafforzamento in Italia delle ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] specie de' governibuoni e de' cattivi e mascherati (Fiorenza 1635), stesa, forse, durante gli anni del soporifero magistero e a s. Cecilia, per gli "esercizi" dell'avviata "congregazione" filippina. "Scelti... pochi compagni", visse con essi in una ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] con Spalato, nonostante le perplessità delgoverno veneziano. Il 18 agosto successivo .
Il 12 nov. 1616 la Congregazione romana dell'Indice aveva intanto condannato Urbano VIII garantì al vecchio arcivescovo un buon trattamento e 100 scudi al mese. Il ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] inedito.
Spronato quindi dalla "Congregazione d'uomini che si dilettavano di governativi di repressione, conservate all'Archivio di Stato di Parma (cfr. Ronchini, 1864, che però ingentilì e "tradusse" in buon italiano la rozza prosa dialettale del ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] se si leva questo errore d'esser stato sempre costante nella buona opinione, che haveva del suo creato, non troverà l'emulatione et la malignità cosa veruna da imputargli in quel governo" (cfr. Di Castro, p. 48).
La questione dei matrimoni spagnoli ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...