COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] concessione in appalto (1676-77).
In buona parte tradizionali furono pure i comportamenti delgoverno di C. III di fronte ai cospicui , la sostituzione dell'auditore della giurisdizione con una Congregazione di quattro membri, tra i quali vi erano ...
Leggi Tutto
GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] del 1753, sotto la prefettura del G. la congregazione cardinali a Roma come "l'unico di buon senso e moderato" (Scipione de' Ricci al 1825, Roma 1925, passim; M. Zucchi, I governatori dei principi reali di Savoia…, in Miscell. di storia italiana ...
Leggi Tutto
BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] colpevole di molti delitti nel governodel suo Stato, che gli
La maggiore impresa del B. fu però la traduzione in cinese di buona parte della Summa , incaricati dalla Congregazione de Propaganda Fide, sottoposero le opere liturgiche del B. ad ...
Leggi Tutto
CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] partenza dall'Italia, la ricerca di un buon cuoco ("Da alcuni anni non sono fortunato alle Congregazioni dei Vescovi e regolari, di Propaganda fide, del pp. 8 s.; II, p. 44; S. Bernicoli, Governi di Ravenna e di Romagna..., Ravenna 1898, p. 92; G ...
Leggi Tutto
STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] . A novembre divenne presidente delGoverno e concilio palatino, incarico nell’Archivio storico della Congregazione per l’evangelizzazione dei , Gioseffo Riva (1682-1739), a diplomatic arbiter of buon gusto in the London of George I, in Il Saggiatore ...
Leggi Tutto
DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] che dispiacque al governo francese, aveva ripristinato l'amministrazione del Contado com'era prima del 1768, conipreso del card. arcivescovo G. Pozzobonelli, ma il D. non ebbe né cappello né titolo cardinalizio e non fece parte di alcuna congregazione ...
Leggi Tutto
BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] buon occhio il passaggio alla congregazione dei monaci bianchi di Monte Oliveto e cercarono l'appoggio di famiglie influenti di Padova e, per loro mezzo, del B. comprese che non era possibile affidarne il governo ad un solo abate e pensò di sottoporre ...
Leggi Tutto
RUFFO, Fabrizio
Luca Addante
– Nacque il 16 settembre 1744 a San Lucido, sul Tirreno cosentino, da Litterio (o Litterino) e Giustiniana (o Giustina) Colonna.
Il padre era capo d’una linea collaterale [...] buon numero, purché si» trovasse «il danaro per pagarli» (La riconquista del Regno, 1943, p. 10). Trasmise, poi, istruzioni ai presidi di Cosenza e Catanzaro e al governatore Dal 1815 fu inserito nella congregazione economica, ed ebbe altre incombenze ...
Leggi Tutto
DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] un buon studente, anche se non tra i migliori del suo venisse integrato nella congregazione Orientale o diventasse rettore del Collegio romeno, di un uomo davvero intrinseco alla linea di governo pacelliana come Luigi Gedda disse più tardi che ...
Leggi Tutto
DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] fede, e fu necessario esercitare il governo per tenerli legati a sé; selezione, che a lui del resto fa buon gioco, per mostrare come , che avrebbe fatto liberare tutti i membri della Congregazione. Nella stessa linea rassicurante l'esegesi che egli ...
Leggi Tutto
prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...