BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] , naturalmente, il Richelieu aveva buon gioco nel replicare che il sostegno che si davano dai vari governi agli obiettivi delle alleanze, più Congregazione di S. Mauro dalle pressioni e dall'eloquenza infocata di uno dei principali esponenti del ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] il cui lavoro diplomatico a pro delgoverno sabaudo non era stato inferiore al domini. E fu per l'iniziale buon accordo che il B. rappresentò i 1, Roma 1966, vedi Indice analitico; poi: Le congregazioni dei Tre Stati della Valle d'Aosta, a cura di ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] che avevano governato lo Stato pontificio, così il G. peregrinò, lontano da Roma, per gli archivi del Lazio e dell da Leone XIII, il papa gli disse che lo annoverava tra i buoni protestanti, non tra i malintenzionati come il G. (Th. von Sickel ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] presso il Collegio Romano. Tenne, con buon successo, lezioni di etica (1562-63), - nelle elezioni dei delegati per la congregazione generale di Roma. Non abbandonò tuttavia i delle voci sul ruolo del G. e delgovernatore di Milano confermò, tra ...
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POSSEVINO, Antonio
Emanuele Colombo
POSSEVINO, Antonio. – Nacque a Mantova nel 1533 da Francesco e Caterina, in una famiglia di orefici di origini piemontesi. La notizia che i genitori fossero di origini [...] delgoverno delle missioni cattoliche, che si concluse solo nel 1622 con la creazione della congregazione voleva convertirsi al cattolicesimo. La missione non andò a buon fine: le richieste del re, tra cui l’approvazione di un clero uxorato, ...
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ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] trattative, andate a buon fine tra il marzo ratifica del trattato del 1268 fu l’ultimo atto di governo di 66, 78, 88 s., 93; Antichi testamenti tratti dagli archivi della congregazione di carità di Venezia, a cura di J. Bernardi, Venezia 1884, ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] nel patriziato comasco già alla fine del XV secolo.
Dotato di buon ingegno, il G. fu affidato delgoverno inglese contro i papisti, tra il 1584 e il 1585.
In altri teatri il G. agì come consigliere del pontefice o come membro di congregazioni ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] continuare queste sue ricerche con buoni risultati durante il concilio di e si preoccupò nella qualità di governatore soprattutto del mantenimento della pace all'interno e all deputazioni permanenti e alla Congregazione generale. Dopo il cardinal ...
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MOCENIGO, Alvise
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 10 apr. 1760 da Alvise (V) Sebastiano (1726-95) di Alvise (IV) e da Chiara di Alessandro Zen. La famiglia apparteneva al ramo di S. Samuele, detto [...] volle più sapere: nonostante infatti Pisana «fosse buona e benissimo educata, era gobba, né ci venivano dalla Francia, l’azione di governodel M. si collocò nel solco delle a Firenze. Deputato nella Congregazione provinciale e centrale negli anni ...
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RICCARDI, Niccolo
Marco Cavarzere
RICCARDI, Niccolò. – Nacque nel 1585 a Genova, dove frequentò il locale collegio gesuitico.
Nel 1597 si trasferì con i genitori in Spagna; qui continuò gli studi all’Università [...] buon esito, Riccardi era di sicuro a Roma nel maggio deldel collegio di S. Tommaso d’Aquino presso S. Maria sopra Minerva e, il 13 gennaio 1622, consultore della congregazione 137-200; C. Bitossi, Il governo dei Magnifici. Patriziato e politica a ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...