CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] sede estiva di Massalubrense, la Congregazionedel S. Uffizio decise di aprire l'affaire che va sotto il nome di "processo degli ateisti" e che avrebbe caratterizzato negativamente tutto il periodo del suo governo.
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] della visita fu trasmessa nel 1784 alla Congregazionedel Concilio, che ne lodò l'accuratezza definendolo del 1789, auspicavano o quei lumi, e quella carità, che tanto contribuisce all'unità e pace della Chiesa tanto necessaria per il buongoverno ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] tutti gli anni del pontificato di Paolo V e delgovernodel cardinal nipote Borghese Caffarelli Roma per l'imposizione del galero (ottenuto non senza i buoni uffici del re di Francia), dal 1628 al 1635, della Congregazionedel S. Uffizio. In seguito ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] di ordinaria amministrazione. Buon osservatore dei problemi locali il C. mostrò deferenza nei confronti del nuovo governo, con molti dei cui membri egli aveva sotto il dominio austriaco), la Congregazionedel Concilio lo rimproverò di reticenza, ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] ebbe relazioni con i benedettini della Congregazione di S. Mauro, specialmente insorta fra il governo siciliano e la Curia romana a seguito del noto episodio Pantò e Michele Del Giudice, aveva fondato a Palermo l'Accademia delBuon Gusto per la ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] e preconizzato arcivescovo di Bologna. Ascritto alle congregazionidel S. Uffizio, dell'Indice, della Disciplina Madre autorizzata da Gesù Cristo far leggi riguardanti l'esterno governo, il buon ordine, il regolamento de' fedeli. E rei di peccato ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] proprio dei rampolli delle famiglie di governo della Repubblica, ricoprendo la carica di Zibaldone del Chelini - soprattutto il prevedibile, buon tornaconto passerà alla congregazionedel S. Offizio, a far pervenire alla congregazione stessa alcuni ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] a studiare teologia nel collegio della medesima Congregazione in Savona. Conclusi gli studi teologici con dovranno essere in particolare dirette le attenzioni delbuon principe, il quale non deve dimenticare che il "governo civile non è in tutto e in ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] per titolo Informatione dello Stato et delGoverno delli Signori Grisoni. Questa relazione, scritta in buon latino, è un testo pieno d l'opera. La politica che ispirava l'azione della Congregazione era stata ben definita da padre Cherubino: "Que là ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] Benedetto XIII morì un anno più tardi, senza aver fatto nulla in favore del C., se si prescinde dalla sua nomina a membro di ben sette congregazioni (Concilio, Vescovi, Consulta, BuonGoverno, Propaganda Fide, Indice, Indulgenze) e di una ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...