CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] 1666-1668. Dopo la morte di Alessandro VII, fu eletto governatoredel conclave. Il nuovo papa Clemente IX (Giulio Rospigliosi, un delle congregazioni gli dette una conoscenza superiore alla media delle materie ecclesiastiche. Ma, da buon dilettante ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] nomina a minutante della Congregazione degli Affari ecclesiastici straordinari: Affari ecclesiastici straordinari. Il buon ricordo lasciato in Australia si grave iniziativa delgoverno Herriot che, tra la fine del '24 e i primi mesi del '25, decise ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] governo italiano (7 luglio 1866 e 15 ag. 1867), riguardanti la confisca dei beni ecclesiastici e la soppressione degli Ordini e delle Congregazioni altri". Il buon esito di questa S. Congregazione delle Indulgenze, ma, durante l'inverno del 1892,la ...
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BORGHESE, Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 1º apr. 1734, terzo figlio di Camillo e di Agnese Colonna. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì dapprima studi di teologia presso il collegio [...] della Congregazione dei Riti.
Su questo primo periodo dell'attività del B. il governo della legazione di Ferrara, in sostituzione del cardinale il 5 apr. 1778, il B. lasciò un buon ricordo nei suoi amministrati, se il magistrato dei Savi di ...
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CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] costituire un corpo di congregazione regolare". In questi alla storia di Venezia. Fu buon amico di un altro celebre 137v; 34, f. 88; 31, f. 130; G. Moschini, Della letter. veneziana del sec. XVIII, Venezia 1806, IV, p. 54; E. De Tipaldo, Biografia d. ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] occasione dell'indagine del 1437 rivolta alla Congregazione veneziana dei gesuati. 1439, la Boemia era retta dal governatore Georg Pođebrad, mentre l'erede al trono agli altari di Giovanni. Questa, già a buon punto sotto il pontificato di Leone X, non ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] al fratello Dionigi (1556-1626), sicché questi assume l'effettivo governo della diocesi a partire dal 19 giugno 1606, mentre egli , l'invito alla buona condotta del clero in genere, l'assegnazione d'un officiante alla Congregazione dell'ospedale di S ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] allora governato da Michelangelo e amministrato da Rodolfo Pio) non andato a buon fine più importanti della Congregazione cassinese.
A I-VIII, Venezia 1740-48; IX, ibid. 1760; G. Montenari, Del teatro Olimpico di A. P. in Vicenza, II ed., Padova 1749, ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] che fra Lambruschini e Capaccini regnasse un buon accordo e il primo fu probabilmente copia in Vaticano; non è certo che il governo russo lo abbia trasmesso. Spinto ancora una congregazione degli Affari ecclesiastici straordinari, alla presenza del ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] governo veneto, il traditore, da collocarsi per sempre - così, in una lettera da Vienna, del , "se è vero" che avrà tutto questo denaro, "buon pro le facia".
Rientrato, dunque, a Roma dopo la congregazione "delle cose di Germania" ove si "tratta del ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...