GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] che avevano governato lo Stato pontificio, così il G. peregrinò, lontano da Roma, per gli archivi del Lazio e dell da Leone XIII, il papa gli disse che lo annoverava tra i buoni protestanti, non tra i malintenzionati come il G. (Th. von Sickel ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] presso il Collegio Romano. Tenne, con buon successo, lezioni di etica (1562-63), - nelle elezioni dei delegati per la congregazione generale di Roma. Non abbandonò tuttavia i delle voci sul ruolo del G. e delgovernatore di Milano confermò, tra ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] nel patriziato comasco già alla fine del XV secolo.
Dotato di buon ingegno, il G. fu affidato delgoverno inglese contro i papisti, tra il 1584 e il 1585.
In altri teatri il G. agì come consigliere del pontefice o come membro di congregazioni ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] continuare queste sue ricerche con buoni risultati durante il concilio di e si preoccupò nella qualità di governatore soprattutto del mantenimento della pace all'interno e all deputazioni permanenti e alla Congregazione generale. Dopo il cardinal ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] congregazione di Carità del Dipartimento del oltre a produrre a quanto sembra buoni risultati in campo economico-finanziario, obbligò G. Spada, Storia della rivoluz. di Roma e della restauraz. delgoverno pontif., I,Firenze 1868, pp. 258 s., 266, 277, ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] passaporto insieme con una lettera di scuse delgoverno pontificio.
Il 29 dicembre i membri della congregazione di Stato (i cardinali L. francese fu pressoché totale, anche in virtù dei buoni rapporti personali con l'imperatore, da cui riceveva ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] buon grado i suoi ripetuti interventi nelle elezioni e nelle lotte parlamentari: messa alla prova in varie circostanze (ad esempio nel passaggio dal governo della congregazione di studiosi incaricata di seguire i lavori preparatori del testo del dogma ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] del convento vicentino e di altri della Terraferma. Infine, quando nel 1424 la Congregazione raggiunse dimensioni tali da richiedere per il suo governo che li portò tra l'altro a cumulare un buon numero di benefici ecclesiastici. L. invece rifuggì da ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] del francescano F. Salazar si rivelò un pessimo rimedio: "questo vescovo - scriveva G. P. Varo l'8 genn. '57 - è così buono per governo accusa di eresia al generale dei serviti nella congregazione generale del 4 giugno lo rivela non troppo esperto in ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] Pona eserciterà poi sempre a un buon livello.
Nel 1617 uscì la prima del mondo antico. Unanimi nel considerare la monarchia la miglior forma di governodel testo originale. Ma già dopo il 1636, anno della formula di abiura sottoposta alla Congregazione ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...