BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] buon occhio il passaggio alla congregazione dei monaci bianchi di Monte Oliveto e cercarono l'appoggio di famiglie influenti di Padova e, per loro mezzo, del B. comprese che non era possibile affidarne il governo ad un solo abate e pensò di sottoporre ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] un buon studente, anche se non tra i migliori del suo venisse integrato nella congregazione Orientale o diventasse rettore del Collegio romeno, di un uomo davvero intrinseco alla linea di governo pacelliana come Luigi Gedda disse più tardi che ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] fede, e fu necessario esercitare il governo per tenerli legati a sé; selezione, che a lui del resto fa buon gioco, per mostrare come , che avrebbe fatto liberare tutti i membri della Congregazione. Nella stessa linea rassicurante l'esegesi che egli ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] come fedele e buon cristiano (Venezia delgoverno della casa, testo, introduz. e commento a cura di S. Caponetto, Firenze 1983.
Fonti e Bibl.: Basilea, Bibl. dell’Università, ms. G.I. 66; G.II. 14, 31; Città del Vaticano, Arch. della Congregazione ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] buoni risultati e dal favore dell'opinione cittadina, provvide ai bambini delle famiglie povere, aprendo, con il benestare governativo e con il concorso filantropico dei cremonesi, nell'autunno del nell'Archivio della Congregazione degli Affari ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] sua residenza nella diocesi e la governò personalmente fino al 17 sett. 1464 i monaci della congregazione di S. Giustina cui pretese - da buon difensore dei diritti della Sede Paolo II.
Ma la passione più grande del B. fu la sua biblioteca, ricca di ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] - "che quelle manifestazioni non turbino menomamente il buon ordine" (G. Gallo, p. 5 2). maggiori cure e finanziamenti da parte delgoverno, e negli anni seguenti le presenza nella civica amministrazione e nella Congregazione di carità.
Morì a Genova ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] all'inizio dell'aprile 1849 il M. accettò di buon grado l'incarico di verificare, a Parigi e Nessuno però volle concedere crediti al governo repubblicano di Roma. Durante la permanenza del 1874 (anno in cui assunse la presidenza della congregazione ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] che sia comunque il governo, spetta al magistrato pericolo insito nell'opera di un buon maestro che intendesse dare in lettura del sec. XV, Bologna 1876, passim;V. Viti, La Badia fiesolana, Firenze 1926, pp. 84 ss.; N. Widloecher, La Congregazione ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] Congregazione dei preti teologi del Corpus Domini, costituita da sei canonici, laureati in teologia.
La capitale del 19 settembre ne ottennero la chiusura dal governo. In realtà quanto sembrava la fine cerebrolesi ("buoni figli" e "buone figlie"), non ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...