MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] in seguito portata a buon fine da Clemente XI Albani nel maggio del 1712 - di Felice da tal impiego, che conosceva improprio del nostro stato" (Arch. della Congreg. dell'Oratorio, C.I.9, , compilò un regolamento (Governo generale dell'ospizio dei ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] Milano, dove ormai da generazioni la famiglia soggiornava per buona parte dell'anno. Nel 1721 fu ascritto al patriziato milanese, e il 23 marzo 1723 venne ammesso all'Insigne Congregazione di S. Giovanni Decollato, riservata ai membri delle famiglie ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] il lavoro del G. poteva dirsi a buon punto: diocesibus": Archivio di Stato di Lucca, Governo di Paolo Guinigi, 5, c. Frediano di Lucca dalla prima istituzione (metà del sec. XI) alla unione alla congregazione riformata di Fregionaia (1517), in Actum ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] scienza sono una sicura erudizione e un buon metodo critico" (Donati, Ecclesiastici..., tardò anche l'approvazione della romana Congregazione dell'Indice, dove il p Nel marzo del 1747 fu nominato dall'imperatore Francesco I governatoredel feudo di ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] non poteva non essere anche un buon cittadino, e l'autorità civile doveva cattolici torinesi egli scrivesse: "Il Governo, è dovere di giustizia riconoscerlo, del lavoro il F. puntò su preti diocesani, ma che conducevano vita comune nella Congregazione ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] del F. suscitarono vivo interesse e dettero origine alle prime misure profilattiche: un decreto delgoverno austriaco delbuona formazione anatomopatologica furono poi alla base del suo della Congregazione di carità, membro del magistrato civile ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] Nel 1685 e nel 1690 fu eletto governatore della S. Casa dell'Annunziata in termini di un accordo con la Congregazione della Inquisizione che prevedeva la . Il cambiamento di rotta del D. e, con lui, di buona parte del ceto civile, fu evidente nel ...
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GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] del 1803 chiese e ottenne la dispensa dall'insegnamento, dichiarando però di "non voler distaccarsi in alcuna guisa dalla Congregazione da privati e dal governo. Le sue iscrizioni, per lo più in lingua latina (era buon latinista e grecista, e ...
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DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] invenzione dei temi e per il buon gusto pittorico. Lacunose risultano le indicazioni , la sacra congregazione avesse deciso di introdurre nello Studio del mosaico la lavorazione del mosaico, il 15 febbr. 1811, la situazione si capovolse. Il governo ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] del Granducato di Toscana dal corpo della Congregazione.
Il F., che aveva fissata la sua residenza nel monastero di S. Ippolito, inaugurò il suo governo punto a chieder la pace, dandogli grande speranza di buon successo" (ibid., p. 218).
Ritornato a ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...