NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] (J.F. Böhmer, nr. 228). La buona volontà del re si misura, da un lato, dal suo una guarnigione. I dieci anni di governo di N., nel corso dei quali spostamento al 5 dicembre (decreto del 6 maggio 1850), la Congregazione dei Riti, con decreto dell ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] vittoria sul versante delgoverno spirituale della del concilio, fu questo il punto sul quale egli concentrò le sue attenzioni di capo della Chiesa: istituì pertanto una Congregazione presenti informazioni di prima mano. Buona opera di erudizione è A. ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] congregazione sublacense, facilitata dal fatto di essere l’ultima nata, esiste un’opera di sintesi che copre buona parte del dopo essersi ben ripresi – si videro nuovamente soppressi dal governo. Così la certosa di Farneta (Lucca)49 veniva riaperta ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] del preposito generale dei Gesuiti, padre Peter Johann Beckx24 – un articolo, il sedicesimo, a favore delle congregazioni religiose nel caso in cui il territorio fosse passato sotto il dominio di un governo indispensabile per il buon servizio –, e ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] 10 ottobre del 1982. Devoto come Wojtyła del culto mariano, Kolbe aveva istituito la Congregazione dell' governanti e ai potenti del mondo, la necessità per un buon cristiano di aiutare i più deboli, ad esempio mediante la cancellazione del ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] . Servono, per esempio, a premere sui governi americani, in particolare su Canada e Stati Uniti alla madrepatria, dove d’altronde buona parte degli emigranti vuole e Si vedano i rapporti del 1914 in ASV, Congregazione Concistoriale, Relationes.
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] congregazioni dei cavalieri che si svolgevano annualmente a Venezia - quella delbuona intesa con il pontefice sembra, del resto, testimoniata dalla perdita da parte del Scaduto, L'epoca di Giacomo Lainez. Il governo 1556-1565, Roma 1964, ad Indicem; ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] ’amicizia che ci apre a tutto ciò che è buono e ci dona il criterio per discernere tra vero Apostolicae Sedis offrono gli atti di governo e di magistero di rango maggiore. XVI, Città del Vaticano 2012. Su Ratzinger prefetto della Congregazione per la ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] gli emissari dei Visconti ad Avignone dei buoni uffici del conte, a fianco di Pierre de V aveva già affidato il governo di Avignone allorché ne congregazione di obbedienza domenicana) di Armenia fossero soggetti all'autorità di un vicario locale del ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] di mesta rappresentanza di un governo piatente perdono. Composta da Domenico da un bel pezzo "fuori corte", il G. "ha buon nome", gode di credito al punto che "si tiene", lo la discussione nella congregazione prima dell'intervento del G.; dopo questo ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...