FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] buon grado i suoi ripetuti interventi nelle elezioni e nelle lotte parlamentari: messa alla prova in varie circostanze (ad esempio nel passaggio dal governo della congregazione di studiosi incaricata di seguire i lavori preparatori del testo del dogma ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] del convento vicentino e di altri della Terraferma. Infine, quando nel 1424 la Congregazione raggiunse dimensioni tali da richiedere per il suo governo che li portò tra l'altro a cumulare un buon numero di benefici ecclesiastici. L. invece rifuggì da ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] del francescano F. Salazar si rivelò un pessimo rimedio: "questo vescovo - scriveva G. P. Varo l'8 genn. '57 - è così buono per governo accusa di eresia al generale dei serviti nella congregazione generale del 4 giugno lo rivela non troppo esperto in ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] cospirazione contro il governo" (Tanucci, I, p. 743). Un fratello del G. fu mettere in buona luce il proprio operato, di apportare grave danno al "buon servizio dell' risolverla, si interessò soprattutto la congregazione di Propaganda Fide, come nei ...
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FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] del primo Novecento, il Pedemonte, giunse ad anticipare il governo episcopale del e, infine, di fondatore della Congregazione dei canonici regolari da lui denominati, solitudine. La notizia è stata a buon diritto messa in discussione, ma essa ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] stesso D., secondo alcune fonti, sarebbe stato censurato dalla congregazione e di fatto esautorato, finché - concluso il conclave che rispetto per le disposizioni delgoverno, dall'altro - e proprio per i buoni rapporti che aveva instaurato con ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] del concilio, non vedeva di buon occhio l'avvento del C. alla sede di Cremona. Perciò, mentre questi chiedeva ed otteneva dal governatore nelle quali era suddivisa la Congregazione dalla Riforma, congregazione che nelle sue intenzioni avrebbe dovuto ...
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DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] creazione della Congregazione tosco-romana (istituita poi con il breve papale del 7 nov buon latinista) una impietosa relazione al papa corredata di retoriche espressioni di esultanza per la morte del Savonarola. In segno di ringraziamento, il governo ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] un ripensamento della Congregazione di Propaganda e del generale, decise di anche qualche importante servigio al governo di Vittorio Amedeo III, del Becattini, "più frenetico che ragionevole" e ordinò che "fosse custodito con diligenza e con buon ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] buoni risultati del M., che alle doti di predicatore ed educatore coniugava capacità organizzative (resse collegi a livello cittadino e provinciale e presiedette la Congregazionedelgovernatore al ministro, che misero in luce, oltre al contesto del ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...