Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] , di proposito le porte con I. al fondatore della Congregazione dei Chierici Scalzi della Croce e della Passione di Cristo. prenda coll'Istoria civile del regno di Napoli di Giannone - e al punto da forzare il parere delSant'Uffizio, al punto da ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] nuova cattedra di filosofia platonica a Roma, la Congregazione dell'Indice insistette per fargli modificare alcuni passaggi e la Chiesa. Fine della controversia (1820). Gli atti delSant'Uffizio, a cura di Walter Brandmüller e Egon Johannes Greipl, ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] melius in lingua latina"; così, ad esempio, nella congregazionedel 13-20 ottobre 1562 sul sacramento dell'ordine, errori"; e ciò sostenendo il ruolo e la funzione delSant'Uffizio, ciò in costante contatto coll'azione inquisitoriale. Suo impegno ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] Sant'Uffizio" (Caracciolo, p. 41).
In qualche caso il C. riuscì a far prevalere all'intemo del S. Uffizio riteneva in ogni caso necessario affidare la causa alla Congregazionedel S. Uffizio che avrebbe dovuto chiamare il Noailles a Roma a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] ancora di essere indagato in profondità. Lo spoglio dei permessi di lettura di libri proibiti rilasciati dalla CongregazionedelSantoUffizio dell’Inquisizione per il periodo 1561-1600, come anche l’esame dei cataloghi delle biblioteche dei conventi ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] celeste), la sua stessa malattia, la denuncia alla congregazione romana delle tre risposte, il fatto che altri Mazzuchelli). Polemiche attardate, come quella durante la crisi napoletana delSant'Uffizio nel 1746-47 allorché il G. compose il trattato ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] spostasse dalla sede estiva di Massalubrense, la Congregazionedel S. Uffizio decise di aprire l'affaire che va 99, 119;L. Osbat, Sulle fonti per la storia delSant'Ufficio a Napoli alla fine del Seicento, in Ricerche di storia sociale e religiosa, I ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] i pentiti, dovendo riferire solo ai cardinali delSant'Uffizio romano. Il Consiglio dei dieci offrì al chierici regolari teatini, Roma 1926, p. 72; P. Guerrini, La Congregazione dei padri della pace, Brescia 1933, pp. 86 s.; A. Cistellini ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] le sentenze si uniformava alle direttive della congregazionedel S. Uffizio, ispirate a una certa clemenza in cambio discretamente, perché anche il suo uditore O. Tabellano credeva alla santità della Di Marco -, in attesa di un'occasione. Questa si ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] figli in stretto contatto con la congregazionedel S. Uffizio.
L'impegno di vescovo, tuttavia, 266 e n., 269 s., 312; P. Scaramella, Le lettere della congregazionedelSant'Ufficio ai tribunali di fede di Napoli 1563-1625, Trieste-Napoli 2002, ad ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....