CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] protetto dal cugino A. Favoriti, segretario delle Lettere latine e dellaCongregazione concistoriale; vi continuò gli studi giuridici ed , tanto da essere definito dagli avversari il capo dell'"Oratorio" romano. In realtà egli non accoglieva tutte le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] esame dei cataloghi delle biblioteche dei conventi veneziani redatti in occasione dell’Inchiesta dellaCongregazionedell’Indice del affinità spirituale con l’Oratorio dei filippini alla Chiesa Nuova, che era stata della propria famiglia. Nel secondo ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] è l'unica attestazione della "domus" di P.; dell'edificio non si conosce l'ubicazione. Convalidò il testamento di un presbitero, Giovanni, che nella sua casa fondava un oratorio in cui insediare una congregazione monastica. L'edificio, menzionato ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] , dagli incontri con Bernardino Scotti, che era stato tra gli animatori dell'oratorio romano del Divino Amore e poi tra i primi seguaci di s. Gaetano e di Giampiero Carafa nella Congregazione teatina: al suo ritorno a Napoli, dopo aver rifiutato l ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] propria influenza sulla Congregazionedella Carità, orientandone l'attività forse anche con delle regole. Certo egli fu l'ispiratore - anche se non il fondatore, come vogliono molti suoi biografi e la stessa lapide dell'oratorio - della Compagnia del ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] generale dell’Ordine a Roma (il sermone in latino è perduto) e Pio V ne apprezzò le qualità oratorie al punto Roma passando per Perugia, Assisi e Narni, e predicò per la congregazionedell’Ordine (1575). Gregorio XIII gli affidò la predica per la ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] segretario dellacongregazionedell'Indice, il domenicano T. V. Ricchini; poi, dopo la condanna dello 'istoria del pontificato di Clemente XIV scritta dalp. A. Theiner prete dell'Oratorio, Monza 1854, II, pp. 109-111, 149; Notice bibliographique ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] nome di Clemente VII, il D. lo sostituì nel protettorato dell'oratorio del Divino Amore, incarico che ricoprì fino al 1529. Nel fine del 1526 e l'inizio del 1527, partecipò alle congregazioni incaricate di curare i preparativi di guerra e nel 1527 fu ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] di quello stesso anno veniva inoltre nominato consultore dellaCongregazionedell'Indice, il cui segretario era in quel trentasei Lezioni da recitarsi prima della comunione, nonché il testo in versi di un oratorio musicale sull'Assunzione.Dal suo ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] a Verona, ma il primo tentativo di introdurre la Congregazione teatina nella diocesi del Giberti si concluse con un Gerusalemme, detto poi delle Cappuccine. Sull'esempio di analoghe iniziative intraprese dai membri dell'oratorio del Divino Amore, ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...