FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] rogato da ser Biagio di Castello - donò l'oratorio di San Luca a Grumaggio, nel Valdarno, a fra Carlo dei conti di Monte Granelli, fondatore dellaCongregazione dei girolamini a Fiesole.
Ignoriamo la data della sua morte che comunque è da porre non ...
Leggi Tutto
CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] relazioni con i benedettini dellaCongregazione di S. Mauro, delle più importanti della Sicilia. Recatosi a Polizzi per accudire a negozi domestici e nella speranza di ritemprare le proprie forze, vi morì l'8 ott. 1724 e fu sepolto nell'oratorio ...
Leggi Tutto
GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] alla media nobiltà, ricevette la prima educazione nell'oratorio dei padri filippini per poi passare all'Università palermitana, dellacongregazione del Censo, altro importante snodo amministrativo che gli consentì di dare ulteriore prova delle ...
Leggi Tutto
GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] G. iniziò a frequentare i missionari del Sacro Cuore attraverso il locale oratorio. Dal 1903 al 1910 fu a Roma, presso la Piccola Opera fra i portieri, la Congregazione di S. Zita per le domestiche) a ulteriore dimostrazione della sua idea di Chiesa ...
Leggi Tutto
CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] .
Intorno ai venti anni il C. entrò novizio nell'oratorio di S. Carlo, una congregazione camerte di preti regolari chiamati dal nome del protettore "carlotti" o anche "preti dell'ospizio", per l'ospitalità che concedevano ai pellegrini che allora ...
Leggi Tutto
BINI, Bernardo
Michele Luzzati
Figlio di Piero di Giovanni di Iacopo, nacque in Firenze nel 1461 da una famiglia di popolo immigrata dal contado alla fine del Duecento e ascesa per la prima volta al [...] oratorio di S. Bastiano, detto appunto de' Bini, dove egli stesso fu sepolto. L'oratorio in Firenze la Congregazione di s. Loevinson, Doc. del monastero di S. Cecilia in Trastevere, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XLIX (1926), pp. 387 ...
Leggi Tutto
GUERRA, Matteo (Teio, Teo da Siena)
Mario De Gregorio
Nacque a Marciano nelle Masse di Siena, da Filippo e da Caterina Massarini, nel 1538. È incerta la data del suo arrivo a Siena, che alcune fonti [...] , detta del Chiodo, per la presenza di una reliquia della Croce, da cui prese il nome. La Congregazione si trasferì poi nell'oratorio di S. Bernardino sotto le volte dello Spedale, dove rimase circa un anno, tornando successivamente a risiedere ...
Leggi Tutto
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...