FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] ; Id., Alessandro Farnese, Giovanni Della Casa and Titians 'Danae' in Naples, in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, LIV (1991), p. 164; A. Cistellini, S. Filippo Neri, l'Oratorio e la Congregazione oratoriana. Storia e spiritualità ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] erudito senese Umberto Benvoglienti, il quale ammirava lo stile oratorio dei suoi discorsi ed elogi pubblici; questi, secondo il suo segretario Ciaccheri ottenesse la dispensa dalla Congregazionedell'Indice, per potergli leggere libri di storia ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] delle tele per S. Maria del Pianto, chiesetta votiva edificata a seguito della peste del 1656 per volere dellaCongregazione di le opere per la cappella dell'oratorio del Monte dei poveri, nel palazzo ora sede dell'Archivio storico del Banco di ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] York 1963, p. 29; La sacra congregazione del Concilio. Quarto centenario dalla fondazione (1564-1964). Studi e ricerche, Città del Vaticano 1964, pp. 258 ss.; M. Borrelli, Le testimonianze baroniane dell'Oratorio di Napoli, Napoli 1965, ad ind.; P ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] abbia avuto rapporti soltanto saltuari con le varie istituzioni e congregazioni cittadine. Di quegli anni ci è giunta una sola del D. con l'oratorio veneziano, sebbene siano noti gli stretti contatti che i padri dell'oratorio avevano con la loro ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] 1644, sacerdote, fondando, così il Villarosa, l'istituto dell'Oratorio ed erigendo a proprie spese una chiesa, dedicata a s. Filippo e a s. Cecilia, per gli "esercizi" dell'avviata "congregazione" filippina. "Scelti... pochi compagni", visse con essi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] traduzione italiana della Humana physignomonia (che in latino sarà invece autorizzata). La Congregazionedell’Indice discuteva Accademia degli Oziosi, a carattere oratorio ed erudito, e sotto l’influenza della corte vicereale, riteneva che i ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] , con forti dosi di oppio), compì i primi studi nel seminario di Verona. Il 5 nov. 1777 fu accolto nella Congregazione dei padri dell'oratorio; ma, in seguito a malattia, poté entrare in convento solo nel gennaio del 1778, e vestì l'abito di chierico ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] un ruolo di primo piano: fu chiamato a far parte dellacongregazione, insieme con altri tredici cardinali e due prelati (Agucchi e MDCXXII( estratta dal libro intitolato Notitie istoriche dell'oratoriodella Ss. Comunione generale, Roma 1764, passim; ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] mortales. L’anno successivo si affacciò ai generi del dramma e dell’oratorio per musica, componendo l’atto III di Atide (libretto di Tomaso congregazione dei Sette Dolori, in Giacomo Francesco Milano e il ruolo dell’aristocrazia nel patrocinio delle ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...