GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] diventando poi "laureato" alla Congregazione di S. Cecilia; è cappella).
Il G. scrisse anche l'oratorio La caduta di Gerico (Palermo 1824 . Galazzo, Biella 1981; E. Surian, L'operista, in Storia dell'opera italiana, IV, Torino 1987, pp. 318 s., 324, ...
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Rossi, Francesco. – Nacque probabilmente a Milano intorno al 1630. Non sono noti i nomi dei genitori.
La data di nascita, su cui non è possibile essere più precisi, si ipotizza a partire dall’identificazione [...] a stampa delle Cantate a gloria del santissimo sacramento (Milano 1689 e 1693), un genere tra la cantata e l’oratorio sacro posto , VII, Paris 1870, p. 317; R. Casimiri, L’antica congregazione di S. Cecilia fra i musici di Roma nel secolo XVII, in ...
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SPADONI, Angelo.– Nacque il 3 ottobre 1880 a Borzano di Albinea, in provincia di Reggio Emilia, in una famiglia della piccola borghesia. Non sono noti i nomi dei genitori.
Assecondando la vocazione al [...] venne particolarmente apprezzata l’iniziativa dell’adorazione eucaristica quotidiana nell’oratorio cittadino di S. Filippo. di queste ispezioni che nel dicembre del 1935 la congregazione romana si pronunciò per lo scioglimento del sodalizio, che ...
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ANGELA Merici, santa
Nicola Raponi
Nacque a Desenzano sul Garda in provincia di Brescia, ma diocesi di Verona, il 21 marzo 1474, da modesta famiglia, ultima di sei figli, quattro dei quali morti in [...] oratorio in piazza del duomo messo a disposizione da Elisabetta de Prato: esso fu sede della Compagnia sino al 1583. La nascita ufficiale della 1537 si tenne il primo capitolo ufficiale della nuova congregazione: le iscritte erano ormai centoventi; A. ...
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AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] di Osio Sotto (Bergamo), l'A. fondò un oratorio festivo per igiovani e scuole di lavoro. Fin dalla 1887 fu nominato prosegretario e il 6 ott. 1888 segretario dellaCongregazione degli affari ecclesiastici straordinari. Si avvicinò allora ai gruppi ...
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GRAZIANI (Gratiani), Bonifazio (Bonifatio)
Norma Mazzoli
Nacque probabilmente a Marino, presso Roma, nel 1604 o nel 1605.
Scarse e spesso contrastanti sono le notizie biografiche riguardanti questo [...] Cecchelli.
Attivo anche nella Congregazione dei musici di S . 7).
Si ricordano inoltre: Il secondo libro delle muse a quattro, cinque e otto voci, Roma , pp. 370 ss.; H.E. Smither, A history of the oratorio, I, Chapel Hill 1977, pp. 255 ss.; G. Dixon, ...
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FUSCO, Alfonso Maria
Donatella Gironi
Nacque ad Angri, presso Pompei, il 23 marzo 1839, primogenito di Aniello e Giuseppina Schiavone.
Di famiglia agiata ma popolana, di radicata tradizione cattolica, [...] il vescovo approvò la regola dellaCongregazionedelle suore di S. Giovanni Battista. Il 29 sett. 1889 il F. inaugurò un orfanotrofio maschile, presto trasformato in scuola artigiana, affiancata da una scuola serale e oratorio festivo per adulti e da ...
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BASILI (Basilj, Basily), Francesco
Alberto Pironti
Figlio del maestro Andrea, nacque a Loreto il 31 genn. 1767, secondo il Tebaldini, o il 3 febbraio, secondo quanto è scritto in una lettera del B. [...] , Roma, Teatro Valle, 20 genn. 1820), Sansone in Tamnata (oratorio drammatico, libretto di A. L. Tottola, Napoli, Teatro S. onore dellaCongregazione ed Accademia di Santa Cecilia di Roma..., Roma 1845, p. 39; G. Gaspari, Catalogo della Biblioteca ...
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Nome di alcuni fra i più venerati santi della cristianità: 1. Francesco Borgia (sp. Francisco de Borja). - Quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù (Gandía 1510 - Roma 1572). Pronipote [...] popolare (Grottaglie 1642 - Napoli 1716). Già sacerdote, poi (1670) gesuita, predicatore efficace a Otranto. Curò l'Oratoriodelle missioni, congregazione di artigiani per l'apostolato laico, la comunione generale la terza domenica di ogni mese e l ...
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Religione
Secondo il Codex iuris canonici, luogo destinato, su licenza dell’Ordinario, al culto divino in favore di una comunità o di un gruppo di fedeli e al quale possono accedere anche altri fedeli [...] del suo oratorio. Tuttavia, già quando era ancora vivo, sorsero molte case dell’O. costituite come la fondazione originaria, ma autonome. Solo nel 1942 con gli Statuti generali si è giunti a una specie di federazione delle varie congregazioni che ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...