GIUSEPPE Calasanzio, santo
Nato nel castello di Calasanza presso Peralta in Spagna l'11 settembre 1556 (o 1ss7?) di famiglia nobile, ma ridotta in modesta condizione, compì i suoi studî in patria e a [...] quella calasanziana in "Congregazione Paolina delle scuole pie". Il 25 marzo il card. Benedetto Giustiniani rivestiva dell'abito scolopico il fondatore, nella cappella di Palazzo Giustiniani: e questi, alla sua volta, nell'oratorio di S. Pantaleo ...
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GALANTINI (Galanti), Ippolito, Beato
Bianca Paulucci
Fondatore dellacongregazionedella dottrina cristiana di Firenze, dove nacque il 12 ottobre 1565 e morì il 20 marzo 1619. Ebbe, dall'arcivescovo [...] oratorio che Clemente VIII dedicò, nel 1602, a S. Francesco e a S. Lucia. A lui si deve anche la diffusione della pratica dell'adorazione notturna del SS. Sacramento. Fu beatificato il 13 maggio 1825 da Leone XII.
In pochi anni, la sua congregazione ...
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PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] piìi tardi con barriere, 2 ai due estremi della Via Emilia, porte S. Michele e Santa congregazioni religiose, e istituti di beneficenza, alcuni dei quali, come la Congregazione coro di S. Paolo, ora nell'oratorio dei Rossi (1510); a Giacomo Baruffi ...
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PERUGINO
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
. Pietro di Cristoforo Vannucci, detto il P., pittore, nacque a Città della Pieve con ogni probabilità nel 1445, morì a Fontignano - piccola terra [...] prima educazione. Nel 1472 era già iscritto a Firenze nel Libro dellaCongregazione di S. Luca; con ogni probabilità, come afferma il fresco, nel paese nativo, a Città della Pieve, un'Adorazione dei Magi nell'Oratorio di S. Maria de' Bianchi (1504 ...
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RODIN, Auguste
Pierre FRANCASTEL
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Scultore, nato a Parigi il 12 novembre 1840, morto a Meudon il 17 novembre 1917. Dopo aver seguito per tre anni, dal 1854 al 1857, i corsi della piccola scuola di [...] padri del SS. Sacramento; il busto del padre Eymard, fondatore dellacongregazione, fu, nel 1863, la sua prima opera di scultura, dopo per amore di accenti eroici diviene qua e là enfatico e oratorio. Ma il naturalismo del suo tempo, se lo privò di ...
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TRINITARÎ
Giuseppe De Luca
. San Giovanni di Matha e S. Felice di Valois si recarono a Roma nel 1198, e ottennero da Innocenzo III il 17 diLembre l'approvazione del loro ordine, col titolo: "Ordo sanctissimae [...] nome di Maturins, dal primo loro chiostro presso l'oratorio di Saint-Maturin a Parigi. Si calcola che abbiano opera di Giov. Battista della Concezione (morto nel 1613); e, con generale a parte, nacque una congregazione di Trinitarî Scalzi, dal ...
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MENNITI (o Minniti), Mario
Pittore, nato a Siracusa nel 1577, morto ivi il 1 dicembre 1640. Sembra che, giovane, fosse a Roma amico e discepolo del Caravaggio. Sin dal 1624 risulta residente a Messina, [...] Salvo. Citiamo, tra le altre opere del M., a Messina: il Cristo alla Colonna, dellacongregazione del nome di Gesù, la Nascita di Cristo nella chiesa di S. Francesco, l'Annunciazione nell'oratorio dei Bianchi; a Palermo una S. Maddalena nella chiesa ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] il ritorno di Giolitti al governo. In quell’occasione il principe degli oratori di guerra diede il meglio di sé con un discorso nel quale il suo posto nel consiglio di amministrazione dellacongregazione, così come la Pezzè Pascolato quello di ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] della poesia, della logica et filosofia, dell'oratore, dell'umane lettere latine et vulgari, della metafisica et matematiche, della musica, della geometria et aritmetica, della dal collegio dei Notai e dalla congregazione di San Giorgio in Alga e ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] all'esperienza religiosa della devotio moderna, e nelle scuole dellacongregazione dei Fratelli della vita comune. essere più opportuno affidarsi alla prudenza personale del maestro e dell'oratore per dare al sermo l'ordine più conveniente, secondo la ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...