MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] quadreria del collegio degli oblati missionari), richiestogli dalla Congregazione dei sacerdoti secolari di S. Filippo Neri di decorare l'oratoriodella propria residenza pavese, che stava allora ristrutturando.
Le pareti laterali della cappella sono ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] alla media nobiltà, ricevette la prima educazione nell'oratorio dei padri filippini per poi passare all'Università palermitana, dellacongregazione del Censo, altro importante snodo amministrativo che gli consentì di dare ulteriore prova delle ...
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NAVONE
Simonetta Ceccarelli
(Navona). – Famiglia di architetti e ingegneri romani attivi dall’inizio del Settecento alla fine dell’Ottocento.
Il loro operato, riguardante diversi settori, da quello [...] gli richiese, insieme a Nicola Salvi, la costruzione di un oratorio in un sito, sempre a Roma, di proprietà dei padri di 1838, n. 33, p. 3). Nel 1832 fu architetto dellaCongregazione dei Virtuosi al Pantheon, carica che ricoprì anche nel 1855. Nel ...
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SILVANI, Pier Francesco
Sara Ragni
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Maria in Campo, il 28 giugno 1619, primogenito di Gherardo, scultore e architetto, e di Costanza di Camillo Salvetti, [...] fu parzialmente edificato soltanto l’oratorio, l’odierna chiesa di S della protettrice dellacongregazione laicale delle Montalve, la granduchessa madre Vittoria della Rovere, Pier Francesco eseguì dopo il 1679 il progetto della chiesa della ...
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RICCA
Clara Altavista
Daniela Barbieri
– Famiglia di architetti originaria di Lavina, piccola frazione di Rezzo, nelle valli di Oneglia, enclave sabauda nella Repubblica di Genova, che fu attiva in [...] 24; F. Franchini Guelfi, Gli oratoridelle confraternite liguri: le vicende del patrimonio dello spazio privato nell’età dell’Illuminismo, a cura di G. Simoncini, I, Firenze 1995, pp. 221-228; La Congregazione di S. Filippo Neri. Per una storia della ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] in un tempo di eresie, frequentazione solo formale dei sacramenti e vizio, egli si preoccupò di fare dellacongregazione, che chiamava anche "oratorio", un organismo sempre aperto a nuovi aderenti ma in cui scattasse subito la cancellazione per gli ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] Giovanni Decollato, una Crocifissione nel seminario vescovile e, ancora, una Deposizione nell'oratorio annesso alla chiesa dei Ss. Filippo e Prospero.
Tra le migliori realizzazioni dell'attività fiorentina del M. risulta la pala con la Chiamata di s ...
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RODI, Faustino
Anna Coccioli Mastroviti
– Nacque a Cremona il 17 febbraio 1751, nella parrocchia dei Ss. Nazzario, Celso e Abbondio, da Carlo e da Angela Maria Mari.
Dal 1770 al 1777 si formò con Ennemond [...] della residenza con impianto a U, un teatro «all’uso antico» (Fondo libreria civica, b. 8.1) ricavato nel corpo di fabbrica est e un oratorio 69), 3 (1829-64), 74 (1838); Comune Cremona, Congregazione Municipale, b. 401; Fragmentorum, b. 171; Cremona, ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] , cardinale di S. Crisogono e abate maggiore dellacongregazione vallombrosana, dal 1101 al 1109 vicario di Pasquale edito). Costanti cure vanno all'eremo di Marola, di cui consacrò l'oratorio e a cui concesse più tardi, col consenso del legato e di ...
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RESTA, Sebastiano
Maria Rosa Pizzoni
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
RESTA, Sebastiano. – Nacque a Milano l’8 gennaio 1635 da Filippo e da Maria d’Adda (Warwick, 2000, p. 185).
Studiò filosofia nel [...] romano. Solo nel 1664 Resta fece richiesta di entrare nella Congregazione degli oratoriani, nella quale fu accolto l’anno successivo (Incisa della Rocchetta, 1977, p. 91). Da quel momento l’Oratorio alla Chiesa Nuova divenne sua stabile dimora: da lì ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...