. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] di monaci (v. ordini religiosi; congregazione) e le forme corporatizie italiane (v Lipsia 1909; G. Giorgi, La dottrinadelle persone giuridiche o corpi morali, Firenze capacità, di moralità e di sicura fede nazionale. Lo statuto deve, inoltre, ...
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. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] per tre anni pacificamente e in buona fede. Al conferimento del beneficio segue la Clemente XI (istruz. Quo parochiales della S. Congregazione del Concilio, pubblicata, per ordine la dottrina, anche le altre qualità richieste per l'esercizio della cura ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] della nostra santa fede, non potendo esser sicuro dell'eterna salute chi è ignaro dei nostri divini misteri e dei precetti della nostra santa legge". A promozione dell'apprendimento, anzitutto mnemonico, della "dottrina di più congregazioni, si ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] consacrato nella chiesa della Vallicella a Roma, sede-madre dellaCongregazionedell’Oratorio (sua « delladottrina de’ moderni Quietisti, con una Censura delladella considerazione di cui era oggetto Petrucci e della riconosciuta sua buona fede ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] precedente la conclusione del Concilio Vaticano II, la congregazione del Sant’Offizio è stata trasformata in Congregazione per la dottrinadellafede, con compiti più connessi alla promozione della ricerca teologica che alla repressione degli errori. ...
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PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] dominium; poi la res posseduta in buona fede; infine ogni diritto perseguibile con azione reale e la cosiddetta res privata. Secondo una dottrina che fu in voga alla fine del (circolare 20 giugno 1929 dellaCongregazione del concilio) che organizzano ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] .
CALLAHAN, D. The troubled dream of life: in search of peaceful death. New York, Simon & Schuster, 1993.
CONGREGAZIONE VATICANA PER LA DOTTRINADELLAFEDE Iura et bona. Dichiarazione sull'eutanasia. Roma, 1980.
CORR, C.A., NADE, C.c., CORR, D.M ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] prendere l'abito dellaCongregazione dei celestini, della Francia ma anche in Spagna, in Italia e in Germania, i rappresentanti della comunità francescana riuniti in capitolo generale condannarono la dottrinadell lontani dalla fede, oppure come ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] per le sue opinioni erronee nella fede. Calvino rifiutò allora un colloquio con Ginevra all'adunanza dellacongregazione generale della Chiesa italiana e circondato da amplissimo consenso e fama della sua dottrina, attestati dallo stesso Melantone. ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] di Milano, Notarile, b. 10628, 21-23 dic. 1543 (notaio Ludovico Besozzi); Città del Vaticano, Arch. dellaCongregazione per la DottrinadellaFede, S.Uffizio, Decreta, II, pp. 125 s.; Roma, Arch. storico dei Barnabiti, S, Atti dei capitoli generali ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...