SOZZINI (Socini), Mariano
Andrea Vanni
SOZZINI (Socini), Mariano. – Nacque a Siena il 5 luglio 1613 da Alessandro, che apparteneva a una delle famiglie nobili più antiche della città, e dalla contessa [...] carità filippina. Terminato il suo soggiorno tra i gesuiti, si trasferì in una casa nelle vicinanze della chiesa di S. Maria in Vallicella, domandò di a impegnarsi negli esercizi di pietà propri della congregazione, prestando assistenza negli ospedali ...
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GIORGINI (Giorgi), Simone
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore la cui attività a Roma è documentata tra il 1677 e il 1712.
Al 25 sett. 1677 risale infatti [...] . lavorò in S. Carlo ai Catinari alla realizzazione di quattro angeli in stucco in atto di suonare sotto il cupolino al di sopra della balaustra nella cappella di S. Cecilia, di proprietà della Congregazione dei Musici. Per questo lavoro fu pagato 40 ...
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SPADA, Virgilio. –
Alberto Bianco
Figlio di Paolo, tesoriere di Romagna, e della sua seconda moglie, la nobile forlivese Daria Albicini, nacque a Cesena il 17 luglio 1596 nel palazzo della Tesoreria.
All’età [...] C I 7, 70). Come membro della congregazione della Fabbrica di S. Pietro ebbe un ruolo decisivo nel Greco, La cappella Spada in san Gerolamo della Carità, in Lazio ieri e oggi, XLVIII (2012), pp. 42-44; A. Di Falco, Francesco Borromini, V. S. e ...
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VALENTINIS, Elena
Andrea Tilatti
(Elena de’ Cavalcanti, Elena da Udine), beata. – Figlia di Valentino III de’ Valentinis (del quale si conoscono almeno altri sei figli maschi e cinque femmine) e di [...] di Valentinis, dopo la morte di Antonio. Le virtù e le prassi devote della beata occupano altrettanti capitoli: carità riprendere la causa di beatificazione. Il processo fu ultimato nel dicembre del 1846 e approvato dalla Congregazione dei riti il 23 ...
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RUSCONI SASSI, Ludovico
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma il 28 febbraio 1678 da Ludovico Rusconi, muratore ticinese di Stabio abitante nella parrocchia di S. Maria in Campo Carleo, e da Domitilla, [...] ne ereditò i beni (Palmisano, 2008, p. 456), gli successe, fra l’altro, nei ruoli di architetto della congregazione della nazione marchigiana, di S. Girolamo della Carità e dei pii operai alla Madonna dei Monti.
L’aver sottoscritto con lo zio, nel ...
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CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] carità verso i colpiti. Nonostante la sua riluttanza e le proteste di inettitudine fu destinato da Innocenzo XII vescovo di pendenze presso il delegato della regia giurisdizione e presso la Congregazione dei Riti, celebrò il sinodo e l'anno successivo ...
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MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] di Studio, Lettori - Requisiti e altre notizie, b. 48, vol. 19, f. 13; Gabella grossa, Articoli per materie, b. 42, f. Archivio della Congregazione s.; P. Prodi, Carità e galateo…, in Benedetto XIV (Prospero Lambertini)…, a cura di M. Cecchelli, Cento ...
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SILJ, Augusto
Romeo Astorri
– Nacque a Calcara di Visso, in diocesi di Norcia, il 9 luglio 1846 da Francesco e da Anna Caporioni, in una famiglia di facoltosi agricoltori.
Un fratello, Cesare Mattia [...] si recò a Napoli per aggregarsi quale religioso secolare coadiutore alla Congregazione dei frati bigi della carità fondata nel 1859 dal francescano padre Ludovico di Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri). Qualche anno dopo, probabilmente nel 1888 ...
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RODRIGUEZ, Luigi
Gianluca Forgione
– Nacque a Messina in data sconosciuta. Al di là del referto inattendibile di Bernardo De Dominici (1742-1745 ca., 2008, pp. 44 s.), Rodriguez viene citato da Placido [...] Nella parrocchia di S. Maria della Carità furono infatti di Rodriguez: la «Madonna con una gloria di tutti i santi», ovvero la Madonna della Vallicella per l’altare maggiore della chiesa dei Girolamini, pagata dal preposito della congregazione ...
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GUALANDI, Giovanni
Alessandra Bonfigli
Primo dei sette figli di Domenico e di Luigia Naldi, nacque a Bologna il 1° giugno 1819, e nella sua città, dopo aver frequentato le scuole del seminario arcivescovile, [...] dalle conferenze della Caritàdi S. Vincenzo de Paoli, di cui ebbe modo di conoscere il fondatore, il G. aderì come fratello laico alla Piccola Missione per sordomuti, congregazione che avevano fondato i fratelli sacerdoti.
Il G. morì a Roma ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...