GHISLIERI (Ghisleri) CONSIGLIERI, Paolo
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1499, figlio di Bartolomeo Consiglieri e di Maria Stati. Le genealogie seicentesche sostengono la discendenza del G. dalla nobile [...] tempo alle esigenze dell'apostolato e a quelle della carità, cui l'intero gruppo teatino si dedicò con grande Vaticano della Congregazione dei bianchi di Napoli (la confraternita dedita all'assistenza dei condannati a morte), e di altre analoghe ...
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SAVELLI, Camilla Virginia
Dario Busolini
– Nacque il 29 maggio 1602 nel castello di Palombara Sabina, figlia unica del duca Giovanni, maresciallo di S. Romana Chiesa e custode del conclave, e di Livia [...] da consentire l’entrata nella congregazione anche alle giovani non in grado di sopportare pesanti penitenze o, carità e pensò anche alla costruzione di un ospedale, ma la morte prematura di tante tra le prime religiose e il prevalere di quelle di ...
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NAPOLINI, Giuseppe
Francesco Sorce
NAPOLINI (Napolino, Napolioni, Napoleoni), Giuseppe. – Si ignorano il luogo e la data di nascita di questo scultore attivo a Roma tra la fine del XVII e l’inizio del [...] candidatura, partecipò alle riunioni della congregazione fino all’assemblea del 18 luglio la personificazione della Carità (Pedroli Bortoni 313 n. 237; V. Tiberia, La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta da Gregorio XV a Innocenzo XII, Galatina 2005 ...
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PAVONI, Lodovico
Filippo Lovison
– Primogenito di cinque figli, nacque a Brescia l’11 settembre 1784, da Alessandro e Lelia Poncarali, famiglia di antica nobiltà locale.
Ricevuta l’istruzione elementare [...] caritàdi Paolina Di Rosa Maria Crocifissa, fondato nel 1837, e acquistò l’amena località del Calvario di vedano: Figli di Maria Immacolata, Abbozzo di costituzioni della Congregazione religiosa dei Figli di Maria Immacolata del servo di Dio L. ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] quali si aprono le nicchie con le statue della Fede, della Carità e della Speranza; in alto, un notevole bassorilievo con nove Tadolini. Dal 1839 fece anche parte della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon, di cui fu reggente nel triennio 1871-73. ...
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FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] a tredici anni scelse di entrare nel monastero di S. Maria della Carità in Venezia, dove vestì l'abito di s. Agostino fra .
Nel 1578 fu eletto, dal capitolo di Ravenna, abate generale della Congregazione e in quest'occasione recitò un'elegante ...
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ODESCALCHI ERBA, Benedetto
Benedetta Borello
ODESCALCHI ERBA, Benedetto. – Nacque a San Donnino (Como) nel 1679 da Antonio Maria Erba, senatore di Milano, marchese di Mondonico, nipote ex sorore di [...] con maggiore rigore la disciplina all’interno degli istituti.
Nell’azione di riforma del clero, conferì una funzione chiave alla Congregazione degli oblati di S. Ambrogio di Rho, fondata nel 1578 da Borromeo, che aveva tra i suoi compiti ...
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VILLANI, Beatrice (in religione Maria)
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 12 settembre 1584 da Giovanni, marchese di Polla, e da Dianora de Costanzo, detta anche Porzia, ultima di otto figli maschi e quattro [...] alle penitenze e all’esercizio della carità, specialmente a Polla, nel Salernitano, il feudo di famiglia.
Adolescente, sotto la guida furono poi affidati in custodia ai domenicani della Congregazione della Sanità nel 1636.
Fonti e Bibl.: ...
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VERNAZZA, Tommasa (in religione Battista). – Nacque a Genova, probabilmente il 24 marzo 1497, da Ettore (v. la voce in questo Dizionario)
Andrea Vanni
, notaio e principale ispiratore della rete delle [...] . La sua intensa spiritualità, unita alla capacità di conciliare vita contemplativa con vita attiva, veicolò l’interesse di una piccola cerchia di fedeli, perlopiù appartenenti alla congregazione maschile dei canonici lateranensi, che la cercavano ...
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CESTARO, Giacomo (Iacopo)
Renato Ruotolo
Nacque nel 1718 a Bagnoli Irpino (Avellino; cfr. De Rogatis, Sanduzzi); nel 1743 era ancora un pittore sconosciuto se De Dominici non lo cita nelle sue Vite dei [...] con santi, nella chiesa dell'Annunziata di Angri (1764), o nelle due tele della Congregazione del Salvatore, in Napoli.
La S. Camillo, firmato e datato, S. Caterina di Genova,Trinità,Fede,Carità) perviene a una espressione plastica più chiara e ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...