GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] notarili il titolo generico di nobili. Il prozio Melchiorre, religioso della Congregazionedi S. Paolo, aveva fra Sei e Settecento, in Politica, vita religiosa, carità: Milano nel primo Settecento, a cura di M. Bona Castellotti - E. Bressan - P. ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] e Poussin…, 1966, pp. 45 ss.). La congregazionedi S. Pietro aveva deciso già nel 1627 di inserire quattro statue nelle nicchie sotto la cupola information concerning the Spada chapel in S. Girolamo della Carità in Roma, ibid., pp. 39-45; Id., ...
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PREDIERI
Raffaele Mellace
(Prediera, Pedreri). – Famiglia di musicisti bolognesi attiva dal XVII al XVIII secolo.
Si ignorano le date di nascita e morte di Giovanni Battista, primo tra i musicisti [...] Angelo Antonio Caroli, che gli subentrò solo dopo la morte), nella congregazionedi S. Gabriele (1698 circa), in S. Salvatore (1700 circa); volte a Bologna, dove ripresero anche Le fiamme della carità e le ceneri della penitenza, 1705; con Floriano ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] del 22 genn. 1588. La congregazione era competente in materia di liturgia e di cause di canonizzazione dei santi, ma non , nonché Luigi Gonzaga il quale, spinto dal suo ardente spirito dicarità, finì con il contrarre il morbo, morendo a soli 23 anni ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] assunse nel 1569 il nome definitivo diCongregazione dei chierici regolari di Somasca.
Molti scrittori che si sono lasciò Somasca per recarsi a Como su invito di alcuni notabili già impegnati in opere dicarità, fra i quali il valente umanista Primo ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] Amore e poi tra i primi seguaci di s. Gaetano e di Giampiero Carafa nella Congregazione teatina: al suo ritorno a Napoli, dopo spirito dicarità, di moderazione, di duttilità che certamente non fu la nota dominante dell'intransigente nipote di Pio ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] di residenza; ad agosto venne istituita la congregazionedi giustificare la richiesta di favori per i propri familiari e collaboratori. Segno emblematico di un’attività riformatrice costretta entro l’‘antico’ sistema di valori, il dovere dicarità ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] abbia esercitato la propria influenza sulla Congregazione della Carità, orientandone l'attività forse anche con L. Buffat, Le b. P. F., Lyon 1931; P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, 1-2, Roma 1930-1931; II, 1-2, ibid. 1950 ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] il 7 luglio 1877 lo chiamò a ricoprire la carica di consultore della congregazione delle Indulgenze e delle ss. reliquie), lo J. cattolica artistica ed operaia dicarità reciproca, Primaria Società cattolica promotrice di buone opere in Roma). ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] 1784 alla Congregazione del Concilio, che ne lodò l'accuratezza definendolo "un documento non solo di vasta erudizione, e profonda dottrina de Sagri canoni, e costituzioni apostoliche, ma ciò che è più rimarchevole, dicarità, di zelo, di pastoral ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...