URBANO VII, papa
Gino Benzoni
URBANO VII, papa. – Giambattista Castagna nacque il 4 agosto 1521 a Roma, dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza, figlia di Giulio Ricci [...] di Fiandra», il genuino spirito di «carità» del pontefice. Accorato questi dalle «turbolenze» di Fiandra congregazione dell’Inquisizione, di quella dei Vescovi, di quella degli Affari dello Stato ecclesiastico, non fu, però, nelle grazie di ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] e Abundanzio, detto di S. Bonda, e alla Congregazionedi Maria Vergine, preoccupandosi però di lasciare una rendita annua piano, intimo e familiare, "parlare di Dio", ch'egli consiglia a tutti, per accendere "nuovo fuoco dicarità (ibid., I, pp. 33, ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] giustizia, carità, pazienza, obbedienza, speranza, perseveranza, povertà, sobrietà, umiltà, orazione), deve svolgere come punto di riferimento subito commissionate ai Bellini dal patriarcato di Venezia e dalla Congregazionedi S. Giorgio in Alga, e ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] (anch'essa non pervenuta) al presidente della Congregazione. Di nuovo nel gennaio del 1546 le posizioni dottrinali del loro "equità, giustitia et carità". Non senza amarezza concludeva, associando il D. all'autore del Beneficio di Cristo: "Ame duole ...
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MUZI, Giovanni
Maria Lupi
– Nacque a Roma il 1° gennaio 1772 da Giovanni Cosimo, originario di Otricoli in Umbria, e da Maria Antonia Sabbatini.
Dagli Stati delle anime del 1772 risulta che la famiglia [...] fu quella dedicata alla fondazione di opere assistenziali, a cominciare dall’istituto dicarità detto La fraternità, destinato esempio, una Memoria di s. Albertino priore generale degli eremiti della congregazionedi S. Croce di Fonte Avellana.
Morì ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] che le accuse mosse ai membri veneziani della Congregazione trovassero origine proprio da lui. Il G. era molto vicino agli ambienti devoti che si occupavano degli ospedali e delle opere dicarità. Continuò anche a manifestare la propria amicizia nei ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] Dolorose canzoni, eseguito a Napoli presso la congregazionedi S. Spirito di Palazzo.
La produzione oratoriale del M. dopo, il 22 sett. 1737, e fu sepolto a S. Nicola della Carità.
Opere (per l'elenco completo e dettagliato con fonti si rimanda a The ...
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MARI, Giovanni Antonio
Claudio Gamba
– Nacque a Roma, all’incirca nel 1630-31, da Baldassarre e Caterina Masetti, in una famiglia di scultori e restauratori di statue antiche operanti tra il 1628 e [...] ; per adempiere al lascito fu nominata una congregazionedi dodici cittadini. Il progetto della cappella fu disegnato le Virtù a tutto tondo in primo piano furono scolpite da Raggi (la Carità con due putti) e dal M. (la Giustizia, piangente e con le ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] vari lavori letterari oggi perduti), lasciò alla sua morte una raccolta di centoventi preziosi codici alla Congregazionedi S. Giorgio in Alga, ai cui ideali dicarità e di purezza di vita era rimasto fedele sin dagli anni della giovinezza. La sua ...
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FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] continua stratificazione agiografica. A causa di essi la tipologia cristiana di F. come confessore della fede e modello dicarità si trasformò in quella di prodigioso taumaturgo e, infine, di fondatore della Congregazione dei canonici regolari da lui ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...