NEGRONI, Giovanni Francesco
Massino Carlo Giannini
NEGRONI, Giovanni Francesco. – Nacque a Genova il 3 ottobre 1629 dal senatore genovese Giambattista e da Placida Gentile.
Nulla si conosce dei suoi [...] ai ranghi più alti della carriera curiale. Nel 1673 fu anche prelato dell’arciconfraternita della Carità. A partire dal 1674, fu inserito in varie congregazionidi prelati: quella per i Baroni e i Monti, presieduta dal tesoriere generale Giovanni ...
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MICARA, Ludovico
Giovanni Castaldo
– Terzo di sette figli, nacque a Frascati il 28 ag. 1775 (e non il 12 ottobre come scrivono il Moroni, l’Enciclopedia cattolica e altri autori più recenti) da Giovanni [...] al fasto e al lusso, impegnato in opere dicarità, come ebbe modo di dimostrare negli anni 1836-37 in cui Roma fu tormentata dal colera. Il 4 luglio 1826 fu ascritto a quattro congregazioni: dell’Indice, della Disciplina regolare, dell’Esame dei ...
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POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] quella di indire un convegno sul tema La responsabilità dei cristiani di fronte alle attese di giustizia e dicarità nella diocesi di Roma di Roma e stretto collaboratore di Ruini, durante la prima congregazione generale del Sinodo della diocesi di ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] attivare alcune opere dicarità nella diocesi. Carafa gli inviò Miani, che nell'ospedale di S. Maria . 1535 il L. offrì riconoscimento canonico alla Congregazione e la aiutò a organizzare la sede di Somasca, nell'estremo lembo della diocesi.
Nel ...
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TALPA, Antonio
Stefano Boero
– Nacque a San Severino Marche il 1° aprile 1536 da Pier Antonio e da Livia Abbati, esponenti del ceto dirigente locale. Ebbe due fratelli più piccoli: Arsenio, che entrò [...] . Girolamo della Carità. L’inserimento negli ambienti oratoriani fu agevolato dalla mediazione di Cesare Baronio, che dove si ponevano le premesse per la nascita della futura Congregazionedi Lanciano.
In quello stesso anno, insieme con altri compagni ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] del Mare, il segretariato della carità, particolarmente attivo durante la guerra) e dette speciale impulso all'apostolato per categorie (una sezione parrocchiale di assistenza religiosa e morale fra i portieri, la Congregazionedi S. Zita per le ...
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STUARD, Giuseppe
Alessandro Malinverni
– Nacque a Parma il 26 marzo 1790, da Domenico, forse discendente degli Stuardi o Stuerdi piemontesi, e da Barbara Paralupi, appartenenti entrambi alla ricca borghesia [...] gestione del proprio patrimonio, e riscontrabile nei libri di conti da lui meticolosamente compilati e conservati presso la Pinacoteca Stuard.
La Congregazionedi S. Filippo Neri, detta della Carità, era stata fondata dal minore osservante Francesco ...
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TALAMO, Salvatore
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 7 ottobre 1844 da Michele e da Maria Teresa Cappiello, sposati il 1° febbraio 1829 nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore.
Il padre, negoziante originario [...] congregazionedi S. Giorgio Maggiore, nella parrocchia dei Pii operai, per gli esercizi predicabili; alla parrocchia di commemorazione che di Mons. Prof. S. T. fece la Primaria associazione cattolica artistica operaia dicarità reciproca il giorno ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] con il figlio spirituale Ippolito Galantini, fondatore della Congregazionedi S. Francesco della Dottrina cristiana, che egli "gentiluomini" degni di fede, avrebbe dovuto accogliere sia pazzi poveri, accettati solo per carità, sia benestanti, ...
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PIAZZA, Carlo Bartolomeo
Lisa Roscioni
PIAZZA, Carlo Bartolomeo. – Nacque a Milano il 16 gennaio 1632 «da civili parenti» (Gimma, 1703, p. 55)
Dopo gli studi in seminario e la laurea in teologia entrò [...] gradita a Clemente X che lo nominò consultore della Congregazione dell’Indice, attribuendogli anche una badia nel Pavese.
Era la prima di una serie di fortunate pubblicazioni dedicate alla carità e alla devozione romana tra cui: Opere pie ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...