ORSENIGO, Maria Carolina
Roberta Fossati
ORSENIGO, Maria Carolina. – Nacque a Milano il 15 novembre 1822, da Giuseppe e da Giovannina Chiesa.
Molto amata dalla madrina di battesimo, Carlotta Chiesa, [...] in lei la collaboratrice ideale per l’organizzazione di una scuola dicarità su modello di quelle già sorte in Lombardia a opera delle luglio 1881.
Il 28 maggio 1895 la congregazione ricevette dalla S. Sede il decreto di somma lode e il 4 luglio 1906 ...
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BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazionedi S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] diocesi era tenuta ad osservare decreti, sentenze o definizioni di altre diocesi, anche maggiori.Nei lavori del sinodo, il B. fu membro di una delle due congregazioni intermedie, incaricate di preparare gli schemi dei decreti conclusivi, e fece parte ...
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GIOVANNI BATTISTADe Rossi, santo
Dario Busolini
Nacque a Voltaggio, presso Genova, il 22 febbr. 1698, da Carlo e da Francesca Anfossi. A dieci anni entrò a servizio, come paggio, dei nobili genovesi [...] di S. Maria in Cosmedin, lo iscrisse al Collegio romano come alunno esterno. Lì, secondo l'uso dei gesuiti, G. si inserì anche in una congregazione degli esercizi spirituali ignaziani, le opere dicarità negli ospedali e i pellegrinaggi annuali alle ...
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FALCHI, Stanislao
Carla Papandrea
Nato a Terni il 29 genn. 1851 da Vincenzo e da Teresa Lazzari, sin dalla prima giovinezza rivelò uno spiccato talento musicale e divenne allievo di C. Maggi e S. Meluzzi, [...] altri.
Nel 1915 il F. fu costretto ad abbandonare la carica di direttore del liceo per motivi di salute. Trascorse qualche anno a Terni e, dopo aver donato i propri beni alla Congregazione della Carità, tornò a Roma, dove si spense il 15 nov. 1922.
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MAZZUCHELLI, Federigo
Paola Rizzo
MAZZUCHELLI (Mazzuchelli Maroli), Federigo (Federico). – Nacque a Spalato il 7 maggio 1672, primogenito di Ettore e della nobile Elena Maroli.
Rimasto, l’anno seguente, [...] S. Francesco e sepolto a Brescia nella chiesa della Congregazione.
Largamente munifico, specialmente nell’ultimo tratto della sua esistenza, dispose nel testamento del 1745 somme da destinarsi a opere dicarità. Il M. non solo ampliò la rinomanza e ...
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SANFELICE, Gennaro
Elisa Novi Chiavarria
– Nacque a Napoli il 17 gennaio 1622, figlio secondogenito di Alfonso, signore di Lauriano, e di Laura Cicinelli e fu battezzato dal parroco di S. Angelo a Segno.
Suo [...] di dottore in utroque jure presso il Collegio dei dottori di Napoli, il 7 ottobre 1637. Nel frattempo frequentò la Congregazione degli episcopati italiani di quegli anni, oltre che per le opere dicarità e per il suo stile di vita morigerato, ...
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BATTAGLIA, Settimio
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Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] , per concorso, alla Congregazionedi S. Cecilia in qualità di compositore (30 aprile) e di organista (6 maggio) eseguito con gran successo nella chiesa dei filippini di S. Girolamo della Carità.Il 3 ott. 1853 l'antica università (corporazione ...
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GABUZIO, Giovanni Antonio
Dario Busolini
Nacque nel maggio del 1551 a Orlongo (oggi Valduggia nella Val Sesia) dal nobile Francesco e da Antonia Lomazzi, una parente del filosofo e medico G.B. Rasario. [...] del Rasario. Intanto aveva stabilito contatti con alcuni sacerdoti della Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, o barnabiti, attirato dalle loro opere dicarità. Così il 12 maggio 1575, a un passo dalla laurea in medicina, abbandonò ...
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RUFFO, Antonio Maria.
Giuseppe Caridi
– Nacque a Bagnara (Calabra) l’11 giugno 1687 da Francesco, principe di Motta San Giovanni e quarto duca di Bagnara, e da Giovanna Lanza e Moncada, dei baroni di [...] già detenuto dal cardinale Vincenzo Bichi – e lo ascrisse alle congregazionidi Propaganda e dei Riti. Il 2 dicembre dell’anno seguente, dedicò quindi a opere dicarità trascorrendo le sue giornate sia nella residenza cardinalizia di S. Silvestro in ...
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MASELLI, Giacinto
Saverio Franchi
MASELLI (Masello), Giacinto. – Nacque ad Acerno (presso Salerno) il 10 genn. 1644 da Andrea e da Leandra Petolicchia.
Studiò a Napoli, dove fu notato da famiglie dell’aristocrazia [...] 1685 ebbe sede anche il sodalizio dei musicisti di Roma (Congregazionedi S. Cecilia), il M. rafforzò i rapporti già Girolamo della Carità era anche, nel legame con la lunga presenza di s. Filippo Neri, un tradizionale centro di attività oratoriale ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...