COLOMBINI, Caterina, beata
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena intorno al quarto decennio del sec. XIV da Tomaso, ricco commerciante di panni di lana in Siena e in Perugia.
La famiglia della C. apparteneva [...] "opere dicarità" contenuti in tutte le fonti, non ci permettono di stabilire con precisione il tipo di apostolato di Venezia, ch'egli stava già favorendo nella guerra di Candia. Le sorelle della visitazione di Maria sopravvissero come congregazione ...
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MACHIAVELLI, Francesco Maria
Renato Sansa
Nacque a Firenze nel 1610 (secondo alcune fonti nel 1608) da Filippo e da Maria Magalotti, terzo di sei fratelli. I legami familiari furono decisivi per definire [...] apostolato, al M. vennero riconosciute esemplari doti dicarità e contegno. Tra le azioni più rilevanti suoi uffici anche all'interno di alcune congregazioni romane: nel 1642 prese parte alla congregazione incaricata di reperire i fondi per sostenere ...
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CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] per recare verun nocumento alla carità"), sia nel ricordare che se "la carità… per la Patria è debito di s. Francesco di Sales.
Il 12 febbr. 1838 il C. fu chiamato a Roma, con il titolo arcivescovile di Edessa, come segretario della Congregazionedi ...
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GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] della congregazione degli angeli, alla quale dedicò le Nove meditazioni sopra i ss. Angeli colla descrizione di varj dicarità alla quale partecipò fu la creazione di un ricovero per donne povere e senza alloggio, su esempio di quello maschile di ...
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CAPUANI, Giovanni Battista
Francesco Raco
Nacque a Vallata nella diocesi di Bisaccia, ora in provincia di Avellino, il 20 maggio 1669 da Giovanni Pietro e da Lavinia Ciufrà. Avviato alla vita ecclesiastica, [...] compiere una fruttuosa azione pastorale.
Testimonianza di un'assoluta mancanza di volontà operativa e dicarità cristiana è la relazione del 6 dic di rendite sufficienti; l'autorità laica violava l'immunità ecclesiastica. Mentre alla Congregazione ...
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FARINA, Giovanni Antonio
Giovanni A. Cisotto
Nacque a Gambellara (Vicenza) l'11 genn. 1803, quintogenito di nove fratelli, da Pietro e Francesca Bellame. Venne educato dallo zio paterno, don Antonio [...] della gioventù femminile, decise nel 1831 di fonderla con la scuola dicarità, esistente in parrocchia per l'istruzione e e spirituale ai poveri, sollecitando la costituzione di una congregazionedi sacerdoti per l'assistenza spirituale e sanitaria ...
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GUERRA, Matteo (Teio, Teo da Siena)
Mario De Gregorio
Nacque a Marciano nelle Masse di Siena, da Filippo e da Caterina Massarini, nel 1538. È incerta la data del suo arrivo a Siena, che alcune fonti [...] sociali - con interventi verso i bisognosi, opere dicarità spirituale, ammaestramento religioso per i più giovani e aperta lotta contro il "vizio" -, la Congregazione del G. presenta elementi di novità nella non esclusività degli accessi e nello ...
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BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazionedi S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] diocesi era tenuta ad osservare decreti, sentenze o definizioni di altre diocesi, anche maggiori.Nei lavori del sinodo, il B. fu membro di una delle due congregazioni intermedie, incaricate di preparare gli schemi dei decreti conclusivi, e fece parte ...
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GIOVANNI BATTISTADe Rossi, santo
Dario Busolini
Nacque a Voltaggio, presso Genova, il 22 febbr. 1698, da Carlo e da Francesca Anfossi. A dieci anni entrò a servizio, come paggio, dei nobili genovesi [...] di S. Maria in Cosmedin, lo iscrisse al Collegio romano come alunno esterno. Lì, secondo l'uso dei gesuiti, G. si inserì anche in una congregazione degli esercizi spirituali ignaziani, le opere dicarità negli ospedali e i pellegrinaggi annuali alle ...
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FALCHI, Stanislao
Carla Papandrea
Nato a Terni il 29 genn. 1851 da Vincenzo e da Teresa Lazzari, sin dalla prima giovinezza rivelò uno spiccato talento musicale e divenne allievo di C. Maggi e S. Meluzzi, [...] altri.
Nel 1915 il F. fu costretto ad abbandonare la carica di direttore del liceo per motivi di salute. Trascorse qualche anno a Terni e, dopo aver donato i propri beni alla Congregazione della Carità, tornò a Roma, dove si spense il 15 nov. 1922.
I ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...