PAVONI, Lodovico
Filippo Lovison
– Primogenito di cinque figli, nacque a Brescia l’11 settembre 1784, da Alessandro e Lelia Poncarali, famiglia di antica nobiltà locale.
Ricevuta l’istruzione elementare [...] caritàdi Paolina Di Rosa Maria Crocifissa, fondato nel 1837, e acquistò l’amena località del Calvario di vedano: Figli di Maria Immacolata, Abbozzo di costituzioni della Congregazione religiosa dei Figli di Maria Immacolata del servo di Dio L. ...
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FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] a tredici anni scelse di entrare nel monastero di S. Maria della Carità in Venezia, dove vestì l'abito di s. Agostino fra .
Nel 1578 fu eletto, dal capitolo di Ravenna, abate generale della Congregazione e in quest'occasione recitò un'elegante ...
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BERTA, beata
Sofia Boesch Gajano
Badessa vallombrosana del monastero di S. Maria a Cavriglia, nacque con ogni probabilità all'inizio del secolo XII. Nessun elemento permette di precisare maggiormente [...] avrebbe pronunciato un discorso sulla carità come fondamento della vita di culto da parte dei fedeli. Proclamata patrona del comune di Montaio e di quello di Cavriglia (1773), in suo onore venne costituita un'opera pia, divenuta poi Congregazione ...
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CORNER, Francesco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia nel 1547 (erronea la data del 14 ott. 1552, recepita, sulla scorta del [...] , di altri diciotto benefici semplici, per la maggior parte provenienti dal proprio patrimonio personale.
La carità e a Roma con la speranza di entrare a far parte della Congregazione del S. Uffizio. ossia di essere nominato inquisitore. Gliene mancò ...
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DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] di Leonardo da Porto Maurizio e L'imitazione di Cristo di Tommaso da Kempis. Iniziò ben presto un'opera di apostolato fra i compagni, condotta con carità compagnia sarà il primo nucleo della Congregazione salesiana.
La salute di D. non resse a lungo. ...
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FRANCI, Filippo
Daniela Lombardi
Nacque il 26 ott. 1625 a Firenze, da Domenico, cittadino fiorentino, e da Agnola di Giovan Maria Galletti. Settimo di dieci figli (le quattro sorelle furono tutte avviate [...] essendo membro della Congregazione.
La fama del F. è legata alle molteplici iniziative assistenziali, di cui fu un carità, dell'umiltà e della mortificazione. Non sembra emergere, invece, un tratto peculiare della figura di s. Filippo: la capacità di ...
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BOTTARO, Luigi
Anna Benvenuto Vialetto
Nato a Savona il 15 ott. 1819, entrò nella Congregazione della Missione il 13 genn. 1835 e venne inviato nel novembre dello stesso anno a Piacenza all'apostolico [...] , Genova 1885; Carità dei Fratelli, San Pier d'Arena 1885; Caritàdi Dio, ibid. di Casa; Registro degli Ordinandi;Genova, Archivio Congregazione della Missione, Registro dei Novizi;F. Brunengo, Sulla città di Savona. Dissertazione storica cosparsa di ...
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ACQUADERNI, Giovanni
Fausto Fonzi
Nato a Castel S. Pietro dell'Emilia il 16 marzo 1839, fu uno dei maggiori esponenti del movimento cattolico intransigente italiano. Entrato a dodici anni, nel 1851, [...] dalla contemporanea (dal 1853) iscrizione alla congregazione mariana del collegio. Dal 1859al 1862 l'A. seguì i corsi di giurisprudenza presso l'università di Bologna; e pure dal 1859 partecipò alle conferenze di San Vincenzo de' Paoli.
A Bologna ...
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CAMOZZI, Carlo Francesco (al secolo Giovanni Battista)
Fortunato Margiotti
Nacque a Breno (Brescia) il 17 sett. 1672 da nobile famiglia e all'età di diciassette anni si recò a Roma dove il 22 nov. 1689 [...] per l'intervento della Congregazione de Propaganda Fide, dalla quale dipendeva il collegio di S. Pietro in di quelli propri degli Armeni e di quelli peculiari degli altri gruppi. Nella seconda parte trattò delle difficoltà circa la fede, la carità ...
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FASANI, Francesco Antonio (al secolo Donato Antonio)
Massimo Bray
Nato a Lucera (Foggia) il 6 ag. 1681da Giuseppe e Isabella Della Monaca, entrò giovanissimo nel convento di S. Francesco a Monte Sant'Angelo.
Nel [...] realizzazione del Vangelo, con gli esempi continui della carità e dell'umiltà. Queste trasformazioni si avvertirono soprattutto tre fascicoli appartenenti alle carte del processo di beatificazione nella congregazione dei Riti (Scripta, 4257).
Fu ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...